In questi giorni così difficili uno dei servizi che sta risentendo maggiormente delle misure restrittive è sicuramente quello scolastico. Per questo motivo alcuni genitori hanno deciso di scrivere una lettera di sostegno e incoraggiamento agi Asili Nido di Aprilia. Qui ne riportiamo alcuni tratti:
“Nel provvedimento non ci sono misure ad hoc per questo settore; si parla di sospensioni con proroghe dei pagamenti dei mutui, di bollette, di accesso alla liquidità, di cassa integrazione dei dipendenti, ma non di rette scolastiche. Cosa dobbiamo aspettarsi? Dove porteremo i nostri bambini quando tutto sarà terminato? Queste strutture scolastiche di infanzia private sono un punto fondamentale di una catena sociale che per molti purtroppo, arriverà a spezzarsi.
[…] Sostenere queste strutture significa soprattutto tutelare i nostri bambini. Cosa saremo costretti a dire ai nostri figli ai quali abbiamo sempre detto “Andrà tutto bene”? Dovremmo dirgli che la la loro scuola, le loro educatrici, i loro compagni, i loro giochi, le attività non ci sono più?
Sostenere le strutture private per noi genitori significa tutelare e proteggere i nostri figli, per questo vogliamo esprimerci e dire la nostra, chiedendo maggiore tutela per questa fondamentale categoria privata.
Proponiamo quindi l’istituzione di un Fondo specifico di categoria atto a colmare in toto o in percentuale l’importo relativo alle rette non versate con decorrenza da marzo 2020 e fin quando non saranno versate, per tutto il periodo di emergenza Covid-19, queste necessarie per il pagamento delle scadenze fiscali e per tutte le spese varie ed eventuali che dovranno sostenere, nonché di estendere per tutto il periodo di emergenza quanto decretato con il Decretato Cura Italia, affinché possano resistere e garantire la loro riapertura a fine emergenza.
A oggi a noi genitori nessuno sta chiedendo niente. Ecco a loro vogliamo dire NOI VI SOSTENIAMO!”