Progetto Ambiente, il Sindaco risponde a Grillini Apriliani e Cittadini Pentastellati.

Sulle questione Progetto Ambiente arriva la risposta del Sindaco Terra alla polemica scaturita dalle parole di Grillini Apriliani e Cittadini Pentastellati.

“Il comunicato dei gruppi grillini di Aprilia serve forse a conquistare l’ennesimo titolo sui giornali, ma di certo non aiuta la Città a comprendere e a migliorare i meccanismi amministrativi attraverso viene governato il nostro territorio” con queste parole il Sindaco Antonio Terra commenta la piccola polemica innescata da Grillini Apriliani e Cittadini Pentastellati sui presunti aumenti TARI imputabili ai costi della Progetto Ambiente.

I due gruppi sostengono che i costi della Progetto Ambiente siano in aumento e che tali aumenti produrrebbero a loro volta un rincaro della TARI.

“Non c’è alcun aumento dei costi della municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti. Basta leggere i documenti prodotti per capirlo – commenta il primo cittadino – gli aumenti TARI registrati negli ultimi anni sono dovuti a conguagli relativi ad oneri di smaltimento o a rivalutazioni Istat, non certo ai corrispettivi della Progetto Ambiente. Tra l’altro, ricordo ai nostri amici grillini che Aprilia vanta ancora oggi costi per la raccolta dei rifiuti ben al di sotto della media regionale: una chiara dimostrazione della bontà delle nostre scelte e dell’operato della municipalizzata”.

Le due sigle vicine al M5S hanno anche criticato i costi della manutenzione del verde, affidata dal Comune alla società dalla fine del 2018: secondo i gruppi grillini, la mancata consegna di mezzi e strumenti da parte dell’Azienda Speciale Aprilia Multiservizi avrebbe comportato spese maggiorate.

“Anche qui, non so esattamente a quali dati e notizie si riferiscano – conclude il primo cittadino – in realtà, quando la manutenzione del verde e i servizi cimiteriali sono stati affidati alla Progetto Ambiente, l’azienda ha provveduto ad acquistare beni strumentali direttamente da ASAM. Si tratta dunque di una critica pretestuosa, priva di fondamento. Così come piuttosto singolare è l’idea per la quale un’azienda municipalizzata che si occupa di rifiuti non possa spendere piccole cifre per sponsorizzare un programma educativo come “Differenzio Anch’io” volto proprio a ridurre il rifiuto prodotto e a migliorare la consapevolezza da parte delle future generazioni. Educare ad un giusto approccio al tema rifiuti, permette in prospettiva un risparmio per le casse comunali e, più in generale, un impatto positivo sull’ambiente. Non sono forse questi i temi per un’Amministrazione comunale?”.