Caso Loas, i dubbi di Orso Green sulla Commissione consiliare d’inchiesta.
L’associazione Orso Green solleva alcuni dubbi sulla Commissione Consiliare d’inchiesta sul caso Loas: chiarezza o insabbiamento?
“Nella commissione Ambiente e Affari Generali del 20 Ottobre la maggioranza civica fa marcia indietro e da parere contrario all’istituzione della commissione consiliare d’inchiesta. Le motivazioni riportate dalla stampa lasciano intendere che la maggioranza civica è in possesso di informazioni tali da modificare la scelta politica in commissione, altrimenti non si spiegano le firme di molti consiglieri di maggioranza alla richiesta di costituzione dello scorso agosto. Sarebbe opportuno che le rendano pubbliche perché quelle addotte nella commissione congiunta risultano approssimative e fortemente discutibili.”
“C’è da fare chiarezza – commenta Daniele Borace di OrsoGreen – sui procedimenti amministrativi che hanno autorizzato gli impianti legati ai rifiuti per capire quali correttivi apportare e scongiurare un nuovo disastro ambientale. La politica è chiamata a dare delle risposte sul perché è andato a fuoco un piazzale pieno di rifiuti, nonostante un sopralluogo dei VVFF dello scorso anno che segnalava un’anomalia nei quantitativi. Ribadisco che una commissione consiliare speciale ha pieni poteri, a differenza della commissione ambiente o dell’osservatorio, per arrivare ad avere un quadro completo della situazione ambientale di Aprilia. Sono dell’idea – prosegue Daniele Borace – che solo dopo aver individuato e classificato i rischi ambientali del territorio di Aprilia si possano adottare tutti quei provvedimenti necessari a prevenire nuovi incendi. Mi auguro che la maggioranza civica riveda la propria posizione e scelga di schierarsi a favore dei cittadini e del territorio, per salvaguardare la salute pubblica e facilitare le migliori condizioni future.”