Questa mattina si è svolta in piazza della Repubblica una piccola cerimonia, in occasione della Giornata delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale.
Il Sindaco Antonio Terra ha deposto una corona ai piedi del monumento, alla presenza di alcuni rappresentanti delle Forze Armate e del Comandante del Corpo di Polizia Locale. Subito dopo, è intervenuto don Franco Marando, parroco della chiesa di San Michele Arcangelo e Santa Maria Goretti, per la benedizione.
L’evento, che è stato organizzato in forma ridotta nel rispetto delle norme anti-Covid, non ha visto discorsi e interventi da parte del Sindaco e di altre autorità.
“Credo che mai come quest’anno – ha scritto il Sindaco Antonio Terra sul suo profilo personale su Facebook – questa giornata ci chieda di riflettere sul valore dell’Unità Nazionale che in questi mesi abbiamo avvertito come esigenza, in modo ancor più forte e pressante che negli anni scorsi.
L’epidemia e le conseguenze sulla nostra vita quotidiana rischiano di minare le fondamenta su cui si reggono tutti quei legami che ci definiscono. Le restrizioni cui siamo sottoposti per contrastare gli effetti mortali del virus sembrano ostacolare le relazioni familiari, sociali, cittadine. È una prova, questa, apparentemente meno cruenta ma che per la sua durezza ci ricorda proprio la guerra, di cui oggi ricordiamo la fine, 75 anni fa.
Anche per questo, è fondamentale in questo momento, non dimenticarci dell’altro, dei più deboli e dei più fragili, di quanti sono in difficoltà, di chi lotta ogni giorno nelle corsie degli ospedali e di chi si occupa della loro cura. Ogni giorno, in ogni momento, possiamo fare la nostra parte e tendere una mano: con un gesto di solidarietà, acquistando beni e prodotti locali, sostenendo una buona causa, rispettando le distanze e ascoltando le raccomandazioni delle autorità sanitarie.
In fondo, è quello a cui – ogni giorno – ci richiama anche il prezioso contributo delle nostre Forze Armate. Uomini e donne in divisa, impegnati oggi come non mai, nella protezione dei cittadini e delle cittadine italiane, offrono un contributo decisivo allo sforzo sanitario in atto, così come da sempre si occupano di pacificare situazioni di conflitto nel mondo sotto l’egida delle Nazioni Unite. Per questo, proprio oggi – Giornata dell’Unità Nazionale – diciamo un grazie anche a tutti loro”.
Chiara Ruocco