Coach, come giudichi il percorso intrapreso dal settore pallacanestro femminile della Virtus:
“Vorrei come prima cosa ricordare, per chi eventualmente non lo sapesse, che quando venni chiamato dalla Virtus Basket Aprilia per allenare il settore femminile c’era, e c’è tuttora, la volontà di VBA di ricostruire il suddetto settore. Quando ci vedemmo le prime volte ad inizio dell’agosto 2019, capii che si doveva ridare linfa ad un settore giovanile con le atlete rimaste, recuperare quelle che si erano allontanate e iniziare a fare reclutamento sul territorio. Anche per quanto riguarda la prima squadra, ad agosto erano poche le atlete su cui si poteva far affidamento, si contavano sulle dita del palmo di una mano: bisognava perciò recuperare credibilità, prima di tutto, per convincere le atlete a venire a giocare da noi, sia per il settore giovanile sia per la prima squadra senior che l’anno prima si era salvata dalla retrocessione rimanendo nel campionato di serie “B”. Iniziammo un lavoro grazie alla Società e a Gabriele Bacile, che da anni è impegnato a valorizzare il basket ad Aprilia, per recuperare atlete, iniziare un reclutamento sul territorio, e per spiegare a tutte quelli che erano e sono i nostri programmi per il prossimo futuro mettendoci la faccia. Bisogna ricordare e ringraziare anche la tenacia e l’aiuto che il nostro amico Pierpaolo D’Alessio ci ha dato come allenatore in questa prima difficile parte del percorso.” La stagione scorsa è stata d’ iniziazione, una squadra che insieme ha raggiunto vittorie importanti con fatica ed impegno fino allo stop a causa della pandemia: “Nel primo anno – continua Coach Rubinetti – stagione 2019/20, alla fine di questo lavoro abbiamo riportato, dopo anni, 3 squadre ad iscriversi ai campionati giovanili F.I.P di cui uno di interesse nazionale, mentre, dopo aver costruito un roster di prima squadra senior, riuscimmo ad arrivare nelle prime posizioni del campionato: al momento dello stop forzato per il covid, a marzo 2020, la nostra squadra era prima in classifica a 5 giornate dalla fine della fase regolare e con un vantaggio di punti che ci avrebbe permesso di arrivare tranquillamente ai Play Off. Quest’anno, 2020/21, con tutte le problematiche relative alla pandemia da covid, siamo riusciti ad iscriverci al campionato senior di serie “B” e ad un campionato giovanile U18 di interesse nazionale, cosa che non tutte le società iscritte fino allo scorso anno hanno potuto/voluto fare per l’anno in corso. Anche questo dimostra l’interesse e la voglia che la Società sta mettendo per far crescere il settore femminile ad Aprilia.”
Un lavoro iniziato ad agosto del 2019 e che per essere consolidato ha bisogno di alcuni anni di lavoro. Nel frattempo quali risultati sono stati raggiunti finora:
“A seguito dell’impegno e degli sforzi descritti sopra, si sono raggiunti ottimi risultati considerando che siamo partiti quasi da zero. Abbiamo gruppi giovanili che si allenano con 16 atlete in campo e, anche quest’anno, con la squadra senior di “B” siamo riusciti, con la vittoria nell’ultima partita della fase regolare, ad entrare nei Play Off per il secondo anno consecutivo (siamo tra le migliori 6 squadre di tre regioni: Lazio, Abruzzo, Umbria): l’ingresso della nostra Società alla fase finale Play Off femminile e riuscirci per due anni di seguito, è motivo di orgoglio per tutti. Questi risultati sono stati possibili grazie al lavoro della Società, dello Staff della “B” composto da Gabriele (che da quest’anno mi accompagna anche nella parte tecnica della squadra senior), dai dirigenti Giovanni e Fabrizio, dal preparatore fisico Moreno, dal fisioterapista dello sport Enrico, e grazie ad un gruppo di ragazze che cerca di fare il massimo e che si allena sapendo che solo con il senso di appartenenza, con il rispetto reciproco si può stare insieme. Vorrei parlare delle nostre atlete, le nostre ragazze della “B”. Vorrei che per tutti fosse chiaro che non eravamo fenomeni quando vincevamo le prime tre partite della fase regolare del campionato, e non eravamo da buttare quando poi abbiamo perso due partite di seguito. Queste ragazze meritano il rispetto di tutta la comunità di Aprilia, soprattutto quando incontriamo delle difficoltà, e nell’ultima partita giocata in casa sabato scorso, anche se con pochi tifosi presenti al campo causa protocollo covid, noi tutti abbiamo sentito il calore della gente che ci ha aiutato a vincere . Ora la settimana prossima inizieremo una nuova avventura nei Play Off dove sappiamo che ci sono squadre più strutturate di noi, squadre che hanno fatto investimenti per salire di categoria. Noi faremo la nostra parte.”
Il presente sono i Play Off dove si incontreranno 6 squadre con partite di andata e ritorno, e poi c’è un lavoro nel prossimo futuro per continuare a costruire. In che direzione, Coach?
“Due obiettivi, che però sono legati indissolubilmente l’uno all’altro, cioè non ci può essere l’uno senza l’altro. Il vero obiettivo per la squadra senior sarà diventare squadra che torna ogni anno ai Play Off. Noi dobbiamo far parte di quel gruppo che li gioca stabilmente. La prima squadra deve essere da traino, una meta da raggiungere per il settore giovanile. Sarà diffìcile ma il vero traguardo è quello. L’altro obiettivo è quello di costruire nel tempo un settore giovanile che, fra qualche anno, inserisca gradualmente le atlete che se lo meritano e che siano orgogliose di far parte della nostra comunità.”