Proprio in onore della festa di San Michele, sono stati organizzati i salotti culturali, un momento di condivisione di musica, arte e tanto altro, ed è proprio quello del 24 settembre 2021 che vede protagonista una pittrice, la pittrice delle emozioni: Germana Picchioni.
Ma chi è Germana? Qual è il suo percorso? Ecco una sua breve intervista.
Com’è nata la tua passione per il dipinto e per l’arte?
“Già dalle scuole superiori, frequentando il liceo artistico, mi sono appassionata alla pittura ma successivamente mi sono laureata in architettura. Continuai a dipingere nel mio piccolo ma senza farne un vero e proprio lavoro. Successivamente cominciai a lavorare come architetto nel mondo dello spettacolo, ma i miei compiti prevedevano anche che dipingessi la scenografia, da lì è stata una passione che è andata crescendo. Nasco come pittrice ritrattista ma poi ho cominciato a dipingere figure bidimensionali di persone completamente inventate, allontanandomi dallo stile del ritratto che ho studiato.”
Come definiresti il tuo stile?
“In molti hanno definito il mio stile fiabesco, onirico. Tutti questi termini sono corretti poichè i miei quadri sono molto influenzati dalle mie emozioni, dai miei sentimenti e dal mio umore. In quei momenti esce fuori la vera me con questi disegni che hanno uno stile completamente diverso l’uno dall’altro. L’interpretazione è libera e si possono provare emozioni diverse nel vedere un mio dipinto.”
Passando invece ai Salotti Culturali del 24 settembre, quali sono i quadri che hai mostrato sul palco?
“Ci tengo a sottolineare che la presentazione dei miei quadri è stata accompagnata dal tocco di chitarra del maestro Loris Zecchin, un momento molto bello. I quadri che ho portato sono tre: il ritratto “Sussurro dell’anima”, la “Bimba dai capelli Rossi” e “Levante” .”
C’è stato un particolare dettaglio che abbiamo notato nei tuoi quadri, la presenza delle gocce d’acqua e delle farfalle. Che significato hanno per te?
“Da sempre le gocce d’acqua e le farfalle hanno un significato molto importante per me: le gocce rappresentano la giocosità, la purezza della vita ma allo stesso tempo ci insegnano la trasparenza. Sto inoltre conducendo degli studi riguardo il loro significato nei fatti artisti nel corso del tempo e alcuni di loro la utilizzano anche come lente di ingrandimento su alcuni soggetti. Le farfalle rappresentano per me la vita, la morte, il cambiamento, la rinascita e il processo di cambiamento che ho affrontato nella mia vita. All’inizio tendevo ad inserire questi due elementi in ogni quadro sempre in secondo piano, adesso ho deciso di dedicare loro uno spazio a parte, com’è possibile vedere in alcuni quadri che li vedono protagonisti”
Ci sono progetti imminenti nel tuo futuro?
“Con grande contentezza posso dire che finalmente potrò allestire una mostra dal 13 al 20 novembre 2021 presso la Sala Manzù di Aprilia dalle ore 18:00.”
Così si conclude l’intervista alla pittrice delle emozioni Germana, sperando di rivederla molto preso anche in altri eventi e mostre.
Chiara Ruocco