“GenerART è un progetto nato ad Aprilia con lo scopo di promuovere la cultura nelle sue varie forme“. Ed è così che ieri la consigliera Ilaria Iacoageli, in veste di presentatrice dell’evento, ha esordito all’incontro culturale tenutosi ieri alle Generali di Aprilia. Ieri pomeriggio ha infatti avuto luogo il terzo incontro che ha visto come protagonisti il medaglista, scultore e incisore scenografico Rosario Luca Salvaggio e la pittrice ad olio Elena Tishkova. Il suo percorso è molto particolare avendo iniziato già da bambino: è un artista eclettico affascinato da tutto ciò che si possa trasformare, elaborare, reinventare e costruire. Attualmente lavora nel campo della scenografia con sculture in polistirolo; gli piace portare il suo lavoro nei suoi interessi e viceversa. Durante la maturità artistica, lavora presso l’istituto statale di Pomezia e scopre una passione per la storia dell’arte e per l’archeologia tanto da seguire dei corsi privati di restauro. Partecipa a varie mostre e addirittura vince il primo premio dal critico Facchino Tedeschi. Successivamente supera il concorso e si specializza alla scuola del poligrafico e della medaglia, possiede inoltre una laurea presso l’accademia delle Belle Arti di Roma in scenografia. Inoltre partecipa a molto opere di beneficienza. Le sue opere singolari rappresentano le sue passioni come ad esempio la scultura “Elmo di Enea” ma non solo: gli piace molto lavorare la materia e fonderla con tutto quello che può essere lavorato.
La seconda ospite è la pittrice russa Elena Tishkova e come ha iniziato il suo percorso artistico è toccante: nata in Unione Sovietica studia per 10 anni violino e pianoforte. Nel 2003 dopo il matrimonio è arrivata in Italia, conducendo una vita comune fino al 2017: in quell’anno purtroppo ha perso suo figlio di 29 anni e per superare il lutto ha abbracciato la pittura però. Nel 2020 ha provato dei colori agrilici ma dopo il primo quadro con i colori ad olio è stato amore a prima vista. Probabilmente tramite i suoi dipinti ha cercato di esprimere un mondo interiore che aveva necessità di far uscire fuori. Ha partecipato anche a mostre di beneficienza e recentemente è stata quinta classificata per una mostra ad Aprilia dal titolo cambiamenti. I protagonisti dei suoi quadri sono paesaggi che lei ha dipinto per rilassarsi o per esprimere una sua emozione, inoltre, in tutti i suoi dipinti non vi è mai raffigurato l’uomo.
Tutto l’evento è stato accompagnato dalle note del giovane pianista Giuseppe Caracci e, ultimo ma non per importanza, un ringraziamento speciale all’agenzia Generali di Aprilia che ha avuto il piacere di ospitare questi primi tre incontri del progetto e i successivi che verranno perché la cultura è di tutto ed è giusto che venga condivisa. Il prossimo appuntamento dovrebbe essere intorno al 5 novembre.
Chiara Ruocco