Dichiarazioni del presidente del Pd, Lina Varricchio sulla lista del Partito democratico. “Abbiamo rinnovato proponendo donne e giovani. Il vero rinnovamento siamo noi”.
“Il vero rinnovamento passa attraverso il Partito Democratico”. Lina Varricchio, presidente del Partito Democratico, commenta la presentazione della lista del Pd. “Una lista composta da persone giovani, fresche, nuove alla politica e che hanno sempre fatto dell’impegno civile, culturale e sociale il loro impegno quotidiano. Naturalmente questo forte vento di antipolitica che soffia anche nella nostra città, tende a premiare coloro che non hanno mai vissuto l’esperienza politica né da attivisti, né da amministratori. Ma non è questo a fare la differenza. Spesso il cosiddetto impegno sociale sbandierato da alcune liste è semplicemente strumentale, di facciata. Il Partito Democratico, scegliendo di confrontarsi attraverso le premiare per l’individuazione del candidato a sindaco concorrendo insieme ad una lista civica, ha accetto di correre il rischio di non avere un candidato con il pedigree del Pd. Altri hanno mascherato dietro all’impegno civico vecchi nomi, hanno messo i simboli di partito nella naftalina camuffando questo trasformismo con la formula del buon governo. Non è vero: queste persone hanno governato sia con la destra di An che con i cosiddetti moderati di Forza Italia e dell’Udc mettendo in piedi un carrozzone mangiasoldi come la Multiservizi, nonché apparati inutili e fallimentari, cloni di assessorati esistenti e funzionanti, come la Servizi Culturali e la Prosvi. La stessa destra che oggi vuole inscenare un candore e una verginità politica che non le sono propri e che usa l’alibi del ribaltone per giustificare la propria incapacità amministrativa, propone personaggi bocciati dall’elettorato e il cui passato amministrativo non ha lasciato segni ”. “Personaggi uniti dalla sole brame di potere, ma che sanno bene di non avere in comune il collante dell’identità culturale e politica. Persone, insomma, che hanno già dimostrato la loro insipienza e incapacità di governare e che seppur dovessero domani, ahinoi, governare nuovamente Aprilia non saranno in grado di farlo già dal giorno successivo al risultato delle urne per le già note divisioni e personalismi sfociati in alcuni casi in denunce amministrative. Un film già visto e di cui la città sta ancora pagando le pesanti conseguenze”.
“Il Partito Democratico, la cui età media dei candidati è di 33 anni, ha messo a disposizione forze nuove e capaci, tante donne e giovani pronti a mettere il loro volto e il nome a servizio della città, è la differenza e rappresenta il nuovo”.
Il Presidente
Lina Varricchio