Domenica 5 dicembre si è tenuto il secondo appuntamento di raccolta di rifiuti e sensibilizzazione organizzato dal collettivo Aprilia Ecologica col patrocinio del Comune di Aprilia. Chi ha partecipato ha contribuito al ripulire dai rifiuti i luoghi vicino al Liceo Statale Meucci e l’Istituto Rosselli.
Diverse associazioni hanno contribuito, quali la Progetto Ambiente spa, l’Azione cattolica di Albano vicariato di Aprilia, l’ASD Virtus Basket Aprilia, la Rari Nantes Aprilia, l’Associazione Nani Ludici Aprilia, Keisde APS, la Rainbow Aprilia Basket, Riforestiamo, Tuteliamo, l’Eurpack spa, l’ A.N.P.I., l’A.S.D. SS Pietro e Paolo, la Croce Rossa di Aprilia, la Fioreria Flo, oltre al Liceo Statale Antonio Meucci e l’Istituto Carlo e Nello Rosselli.
In realtà questo è il terzo incontro organizzato da questi giovani, ma solo il secondo con questo nome: “Ci siamo accorti che i cambiamenti climatici, il consumismo stanno divorando il mondo e la nostra generazione è continuamente bombardata da queste notizie, molto di più dei nostri genitori o fratelli maggiori – racconta Federica, membro del collettivo – Di solito il periodo storico viene definito con il nome del materiale più importante: questa è l’Era della Plastica.
Allora, sconvolti da tutto ciò, ci siamo chiesti: che cosa possiamo fare noi per cambiare la nostra impronta ecologica? Secondo me non si può fare sensibilizzazione senza l’atto pratico, sennò è tutto visto come una grande chiacchierata”
La Croce Rossa di Aprilia ha contribuito anche nell’intrattenere i più piccoli con giochi volti sempre alla sensibilizzazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti.
“E’ nato tutto dalla nostra sensibilità, che è la stessa di molti altri che semplicemente non trovano un polo in cui andarsi a riunire. – continua Federica – Tutti i materiali, essendo un collettivo, ci sono stati donati dalle associazioni che ci patrocinano. Ci siamo accorti che le persone sono sensibili al tema, semplicemente vanno riunite. L’obiettivo è creare una rete. Al di là di quanti rifiuti si raccolgono, l’importante è creare un legame, un contatto.
Noi siamo un collettivo apartitico, apolitico, che accoglie ogni religione ed etnia, per questo accogliamo tutti. Aprilia Ecologica è, come mi piace dire, un contenitore sociale: chiunque vuole entrare in questo contenitore è il benvenuto.”
Partecipa all’iniziativa anche la sezione di Aprilia di Riforestiamo, progetto nazionale che si occupa del ripristino degli ecosistemi e la riforestazione. “La cura del territorio passa attraverso tantissime vie diverse. – dice Giovanni Piccardi, membro di Riforestiamo Aprilia – Non possiamo limitarci a piantare alberi se non stiamo attenti all’accumulo di materiali pericolosi nell’ambiente. Quindi partecipiamo volentieri sia come Riforestiamo, che come cittadini del territorio di Aprilia.”
Sono presenti, oltre ad alcuni studenti, anche i rappresentanti d’istituto del Liceo Statale Antonio Meucci. Eva Sharone Djantou, una delle rappresentanti dice: “Siamo noi studenti che sporchiamo, soprattutto davanti alla nostra scuola, anche se non ce ne rendiamo conto. E’ importante sensibilizzare noi studenti su questo tema. Noi saremo la nuova generazione, dobbiamo prendere consapevolezza della situazione ambientale e fare qualcosa al riguardo”.
“Questa raccolta è un simbolo che tutti insieme si può fare la differenza. – conclude Federica – Noi ci impegneremo per organizzare una giornata così ogni mese. Speriamo diventi una tradizione apriliana!”
Annalisa Pommella