“Se nessuno avesse inventato la frutta sarei diventato ricco con una mela.” Il gusto fresco e dolce di un frutto è una delle cose più belle del mondo. Certo, anche pane e nutella, pasticcini, torte, gelati e cannoli siciliani non hanno niente da invidiare a nessuno. Sono una cosa diversa. Il gusto di una mela croccante, di un mandarino succoso o di una bella banana gialla sono sapori divini.
Da sempre i dietologi consigliano di mangiarla per contribuire a riempire lo stomaco e i buchi della fame, assimilare vitamine e sostanze importanti, senza ingrassare. Le nuove tendenze in fatto di ricerca medico/scientifica hanno sentenziato che mangiare un frutto al giorno toglie il medico di torno. Qualcuno forse lo aveva già sentito dire.
A sostenerlo ora c’è anche una nuova ricerca pubblicata sul Journal of Epidemiology and Communty Health dello University College di Londra, ricerca effettuata dal 2001 al 2013 seguendo le abitudini alimentari di 65.000 adulti di almeno 35 anni di età. Mangiare frutta e verdura arrivando ad assimilare 7 porzioni giornaliere è la missione che ci propongono per aumentare fino al 42% le probabilità di sopravvivenza, a qualsiasi età. Per i vegetariani suonerà ridondante, ma conosciamo tanti bambini e ragazzi che si tengono alla larga da qualsiasi cibo verde o anche solo vagamente salutare.
La frutta non è il frutto (scusate il gioco di parole) di una ricerca di marketing, come può esserlo un famoso snack, bensì frutta e verdura sono il risultato di milioni di anni di evoluzione, mutamenti e adattamenti all’ambiente circostante. Non c’è niente di meglio di una macchina perfetta, di quelle che solo il tempo e l’esperienza possono creare. Un frutto è anche questo. Esistono bacche e frutti velenosi, ma i nostri antenati si sono presi la briga di scoprire quali possiamo mangiare e quali no. Potremmo approfittarne, invece di dare magari per scontata l’esistenza di un cibo tanto buono. Nel morso di una mela c’è la salute, la natura e la storia dell’uomo e tutto a basso costo!
Proveremo ad essere più persuasivi. In alcune zone dell’oriente molti frutti occidentali sono rari, vengono venduti singolarmente e possono essere molto cari. Stai sicuro che chi pagherà cinque euro per una mela se la gusterà. Bisogna forse pagare tanto per godere di più? Non ce n’è alcun bisogno e lo sapete.
Allora forza e coraggio, assaporiamo il sapore della frutta e della verdura, in particolare carote, insalata e pomodori proteggono il nostro organismo. Una singola porzione di verdura al giorno riduce il rischio di decesso del 12%.
Fabio Benedetti