L’aiuto prevede un contributo fino al 100% nel caso di ente pubblico, ridotto all’80% nel caso di privati, del costo totale dell’investimento ammissibile pari a 100.000 euro.
È stato pubblicato sul BURL un nuovo bando del Programma di Sviluppo Rurale, dedicato alla misura 8.5.1 b, che destina due milioni di euro alla pianificazione forestale nel Lazio.
“Parliamo di investimenti finalizzati all’ adempimento di impegni a scopi ambientali – dichiara l’Assessora Enrica Onorati – all’offerta di servizi ecosistemici, alla valorizzazione in termini di pubblica utilità delle aree forestali, al rafforzamento della capacità degli ecosistemi di mitigare i cambiamenti climatici, alla corretta gestione degli ecosistemi forestali mediante la redazione dei piani di gestione e di assestamento forestale, intervenendo sia su boschi, aree protette, parchi e Siti Natura 2000, sia sul patrimonio storico-culturale e architettonico regionale.
In una epoca in cui il cambiamento climatico è sempre più evidente con pericolose conseguenze sull’ecosistema e sulla biodiversità, nell’ambito anche delle importanti politiche che la Regione persegue con il progetto Ossigeno, questo bando assume una importanza strategica a 360° nella politica di sviluppo rurale che intendiamo perseguire e sostenere, attraverso una efficace e efficiente pianificazione: tutela dell’ambiente, razionalizzazione delle risorse, mitigazione dei cambiamenti climatici, innovazione in tema ambientale e green economy”.
Lo dichiara in una nota l’Assessora all’Agricoltura, foreste, promozione della filiera e della cultura del cibo, pari opportunità della Regione Lazio, Enrica Onorati.
“La misura prevede l’attivazione nel territorio regionale di interventi che contribuiscano a migliorare la gestione del patrimonio forestale in un’ottica di valorizzazione ambientale, economica e sociale sulle superfici agro-silvo-pastorali del Lazio. Possono presentare domanda soggetti pubblici e privati, singoli, associati o consorziati. Nello specifico: soggetti pubblici proprietari o gestori di superfici boscate e loro consorzi; soggetti privati proprietari o gestori di superfici boscate e loro consorzi; enti di diritto privato o persone fisiche.L’aiuto prevede un contributo fino al 100% nel caso di ente pubblico, ridotto all’80% nel caso di privati, del costo totale dell’investimento ammissibile pari a 100.000 euro”, conclude Onorati.
Il bando, che scade alle 23.59 del 28 aprile, sarà pubblicato su LazioEuropa.