Nella settimana che si avvia a conclusione, i poliziotti della Questura di Latina hanno proseguito in tutto il territorio della provincia le attività di contrasto alla illegalità, in ogni sua forma, in collaborazione con la Polizia Stradale e le unità cinofile della Polizia di Stato, impiegando oltre 200 Volanti.
Nel complesso sono stati conseguiti i seguenti risultati: i posti di controllo effettuati in tutta la provincia sono stati 78 e sono state identificate oltre 1000 persone.
Nel corso di tali operazioni, inoltre, sono stati controllati più di 450 veicoli e contestate oltre 170 infrazioni al Codice della Strada, 2 le autovetture sottoposte a sequestro amministrativo perché sprovviste dell’assicurazione obbligatoria; 9 i documenti ritirati, tra patenti e carte di circolazione. Sono stati inoltre 36 gli extracomunitari controllati per la verifica dei titoli di soggiorno e della regolare posizione sul territorio nazionale.
Gli arresti sono stati 5, di cui 2 per il reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti. Nella circostanza sono state sequestrati i seguenti quantitativi di droghe: 45 gr. di cocaina e 90 di cannabinoidi; altri 2 arresti sono stati effettuati in esecuzione di altrettanti Ordini di Carcerazione emessi dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Latina, uno per i reati di resistenza e violenza a P.U. e l’altro per il reato di maltrattamenti in famiglia; infine un ulteriore arresto è stato eseguito in flagranza di reato per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia.
I soggetti deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, nell’arco della settimana, sono stati invece 30, per vari reati tra cui minacce, lesioni personali, violenza a P.U., maltrattamenti in famiglia, furto, truffa, guida in stato di ebbrezza alcolica, omessa denuncia di armi e porto abusivo di arma da taglio
Inoltre, nell’ambito del costante impegno della Polizia di Stato volto a garantire una rapida tutela alle vittime di atti persecutori e/o di violenza domestica, il Questore di Latina ha emesso quattro provvedimenti di ammonimento con il quale i maltrattanti sono stati intimati ad astenersi dal commettere ulteriori atti di molestia o violenza. Tutti sono stati informati della possibilità di intraprendere un percorso trattamentale a cura di una equipe di professionisti, così come previsto dal protocollo Zeus, e tre di essi hanno acconsentito a partecipare ad un ciclo di colloqui nel corso dei quali avranno la possibilità di riflettere e ricostruire le vicende che li hanno indotti a porre in essere i comportamenti violenti, favorendo la consapevolezza del disvalore sociale e della lesività degli atteggiamenti prevaricatori.
Infine la costante attività di monitoraggio delle persone connotate da profili di pericolosità sociale, ha consentito al Questore di Latina di adottare la misura di prevenzione dell’Avviso Orale nei confronti di otto soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza e la tranquillità pubblica nonché un provvedimento di divieto di ritorno con foglio di via obbligatorio.