Si è tenuta questa mattina presso il complesso studentesco “Antonio Meucci e Carlo e Nello Rosselli” di Aprilia la cerimonia per ricordare i caduti della seconda guerra mondiale rimasti senza sepoltura presso il Monumento ai Caduti dello Sbarco Alleato inaugurato nel 2014 alla presenza del musicista Roger Waters, il cui padre, il tenente Eric Fletcher Waters, perse la vita proprio nel corso delle operazioni belliche.
La prima parte dell’evento si è svolta all’esterno, dove il Sindaco di Aprilia Antonio Terra ha posto una corona d’alloro davanti al Monumento, alla presenza di studenti e docenti del Liceo Meucci, delle autorità civili e militari, delle associazioni combattentistiche e d’arma e dall’Associazione Un Ricordo per la Pace. Presente anche l’assessore Giorgio Giusfredi.
La manifestazione è quindi proseguita all’interno del Liceo Meucci con un incontro pubblico, coordinato dal professor Giovanni Raponi, al quale hanno partecipato il primo cittadino, Emilia Delfino e Rita Nuti.
“Siamo molto legati a questi eventi dall’alto profilo storico-culturale, è intervenuto il sindaco Terra, in questi anni abbiamo messo in piedi un percorso commemorativo con tante realtà cittadine, con diverse associazioni e molte famiglie apriliane come ad esempio i Nencini ed i Nuti. Adesso dobbiamo coinvolgere le nuove generazioni e far appassionare tutti alla storia del territorio. Capire cosa è successo in passato può aiutarci a comprendere il presente e costruire il futuro. Un futuro di democrazia, solidarietà e convivenza civile”.
La mattinata è stata arricchita dalle esibizioni del laboratorio musicale del Meucci e dalle letture tratte dai libri di Pietro Nencini e Pasquale Nuti.
Contattato dalla Presidente dell’Associazione Un Ricordo per la Pace, il veterano della Seconda Guerra Mondiale Henry Shindler ha fatto pervenire un suo messaggio per l’occasione: “Saluto cordialmente le Autorità ed il pubblico presenti. Mi spiace non poter essere con voi oggi, mi spiace non poter essere a fianco dei ragazzi di Aprilia per condividere la cerimonia in ricordo di Eric Fletcher Waters e dei Caduti senza sepoltura dello Sbarco. 9 anni fa abbiamo inaugurato il monumento in questo luogo. Perchè qui? Perché i ragazzi passando davanti al monumento si interroghino su cosa esso rappresenti e riflettano su questo. 79 anni fa siamo sbarcati in questa terra per riportare la libertà e la democrazia rubate al popolo, per combattere il regime più mostruoso della storia. Noi abbiamo combattuto quel regime e lo abbiamo fatto insieme al popolo italiano, grazie al sacrificio di tanti uomini e donne. Abbiamo il dovere di ricordare chi ha sacrificato la vita per la libertà, i miei compagni morti. E ai giovani il dovere di mantenere la memoria di ciò che è accaduto. La pace e la libertà devono essere difese anche per chi ha sacrificato la propria vita per questo. Ringrazio il Sindaco e la città di Aprilia per la cerimonia. Non dimentichiamo, mai.”
Chiara Ruocco