Questa mattina si è tenuta la presentazione della candidata a sindaco Carmen Porcelli e della lista CambiAprilia che la sostiene
“Dignità è la parola d’ordine della nostra campagna elettorale – ha dichiarato Carmen Porcelli – un argomento da declinare in tutti gli ambiti della cosa pubblica e del sociale.
Il nostro non è solo il tentativo di tornare in consiglio comunale, ma abbiamo come obiettivo di portare nuovamente nelle istituzioni temi molto sentirti rispetto ai quali gran parte dei cittadini si sono sentiti esclusi.
La nostra lista nasce in risposta alle tante istanze completamente disattese nelle ultime consiliature, dalla necessità di cambiare modo di governare, dalla sete di trasparenza e verità, dal bisogno di agire rispetto alle emergenze sociali ed ambientali , in una città non pensata per i giovani , in cui si assiste inermi al consumo spregiudicato di suolo, in cui è assente ogni tutela della popolazione e del territorio”.
“Abbiamo deciso di candidarci – ha continuato la candidata a sindaco – perché non ci sentivamo rappresentati da questa classe politica che dimentica, con troppa facilità, l’impegno preso con i suoi elettori che sono prima di tutti cittadini. In questi cinque anni sono accadute diverse cose, sicuramente tanti i disastri ambientali, diverse le minacce al territorio che una dietro l’altra hanno finito per mobilitare purtroppo sempre meno cittadini.
Oggi la campagna elettorale si vorrebbe incentrare sul cambio di casacca di alcuni o sulle piste ciclabili belle o brutte, che siano, dimenticando che questi non sono i problemi di Aprilia, ma di una politica sempre più distante dalla città e dai bisogni dei cittadini.
I problemi di Aprilia, quelli che vivono tutti i giorni i cittadini sulla propria pelle, sono altri sono tanti. Leggiamo che si vorrebbe garantire ai cittadini la partecipazione alla gestione del proprio territorio istituendo magari un numero telefonico per le emergenze ambientali. Siamo felici che qualcuno abbia fatto propria la nostra proposta, la proposta di Aprilia Libera e Città degli Alberi, peccato che dal 25 ottobre del 2021, da quando cioè abbiamo protocollato la richiesta, ad oggi 15 aprile 2023, non abbiamo ricevuto alcuna risposta mentre c’è stato tutto il tempo per istituire il servizio anziché attendere la campagna elettorale per prometterlo“.
Fra i vari punti sostenuti c’è la formulazione di un nuovo Piano Regolatore Generale, da sottoporre al VAS e da accompagnare ad un Piano di Edilizia Popolare Integrata. “E’ con il Piano regolatore – sostiene la candidata a sindaco Carmen Porcelli – che si “ricuce definitivamente un vestito nuovo al nostro territorio“.
Inoltre sostengono l’importanza della creazione di un polo universitario apriliano, ma ” inquadrato in un contesto di ampio respiro “.
“Una iniziativa strategica – sostiene Carmen Porcelli – potrebbe essere assunta proprio dal Comune di Aprilia, logisticamente baricentrica all’area, con costituzione di un polo universitario di ricerca. Aprilia deve tornare ad avere la sua dignità di città industriale ma proiettata nel futuro, ma sul serio e non a parole. Viviamo in un periodo di forte crisi economica a causa dell’emergenza lavoro, per questo riteniamo che il Comune di Aprilia debba trovare delle soluzioni in tal senso.”
Altra proposta della lista CambiAprilia è l’introduzione di un Reddito di Cittadinanza Comunale – articolato sulla base di progetti finanziati e a lungo termine.
“La dignità – conclude la candidata a sindaco- va restituita anche alle famiglie più fragili. Andrebbero date maggiori informazioni sui diritti e le leggi in vigore per la tutela dei disabili. Andrebbero dati maggiori aiuti ai genitori con figli fragili, non solo in caso d’emergenza, ma fornendo anche un’assistenza psicologica al caregiver. Allo scopo di poter essere più incisivi nella predisposizione di progetti e politiche rivolte al sociale potrebbe essere utile un’anagrafica dei disabili.
Ci vuole, insomma, un maggior impegno nel portare a termine i progetti individuali proposti nel sociale. Tante e tante sono le proposte inserite nel nostro programma elettorale, tutte fattibili, tutte chiaramente rivolte ai cittadini emarginati e dimenticati. Tutte proposte che richiedono impegno, dedizione e amore affichè cambi.”
Annalisa Pommella