I candidati consiglieri comunali per Lanfranco Principi, Edoardo Baldo e l’avvocato Daniela di Lorenzo, ancora una volta fanno luce sulle carenze dell’attuale amministrazione comunale di Aprilia per quanto riguarda gli aiuti ai giovani e al terzo settore.
“La nostra Costituzione tutela i giovani “favorendo gli istituti necessari a tale scopo”, peccato che spesso la politica se ne dimentichi. Basta guardare la nostra città quasi totalmente priva di impianti sportivi pubblici, di spazi di aggregazione e ricreativi: la maggior parte dei nostri ragazzi si trova costretta a recarsi nei comuni limitrofi per qualsiasi attività. Nel 2011, su proposta di Azione Giovani, è stato proposto ed istituito, in base alla legge regionale n 20 del 2007, il Consiglio dei Giovani che è riuscito a realizzare una serie di interventi e iniziative mai ripetute.
Ricordiamo, in via non esaustiva, la prima pista su ghiaccio (posizionata intelligentemente in un parco e non al centro della città), un pullman che trasportava i ragazzi durante l’estate da Aprilia a Latina e Foce Verde, nelle più rinomate discoteche e poi li riportava a casa, nonché il primo concorso fotografico. Sarà stato un caso che tutto ciò sia avvenuto da un consiglio comunale “a
guida” di Azione Giovani, nonostante gli ostacoli da parte dell’amministrazione?
Purtroppo i consigli comunali successivi sono stati inefficaci, non perché i giovani fossero meno motivati o meno capaci, semmai perché l’amministrazione non li ha mai resi partecipi e isolandoli. La nostra intenzione -proseguono i due candidati consiglieri- è quella di ripristinare seriamente un consiglio dei giovani che possa collaborare a stretto contatto con tutta l’amministrazione, in particolare con gli assessorati di riferimento, che, oltretutto, si occupano anche del terzo settore, anch’esso nell’ultimo decennio abbandonato, ci riferiamo principalmente alle associazioni culturali e sportive. Non solo non esistono contributi per le associazioni, ma addirittura ad enti senza scopo di lucro viene richiesto il pagamento del suolo pubblico per eventi finalizzati anche all’arricchimento della città. Ciò che ha portato tante associazioni a scomparire, sono stati i costi di gestione delle sedi (affitto, utenze, tari etc…) ed è assurdo che i tanti locali dismessi, spesso vandalizzati, di proprietà comunale, come ad esempio l’ex Flavia 82, non vengano assegnati alle associazioni cittadine.
L’amministrazione non deve essere solo una brava esattrice delle tasse, ma deve snellire l’iter burocratico e andare incontro alle esigenze delle associazioni. Il nostro impegno sarà quello di agevolare tutte le attività associative atte a promuovere eventi e servizi all’interno della città.
Fratelli D’Italia, primo partito in Italia, ha sempre puntato sui giovani, concretamente e non solo a parole. Come candidati al consiglio comunale abbiamo fatto nostro lo slogan di Giorgia Meloni
“largo ai giovani”, perché le nuove generazioni rappresentano il futuro della nostra nazione: investire sulle politiche per i giovani significa liberare nuove energie, aprirsi all’innovazione, coltivare talenti, produrre sviluppo, costruire il nostro futuro.”
“I giovani hanno più bisogno di esempi che di critiche”.
Chiara Ruocco