“Il sindaco Terra, ha replicato su una testata locale on line https://www.studio93.it/aprilia-eco-imballaggi-ragusa-chiede-lumi-sulla-mancata-bonifica-terra-gli-abbiamo-offerto-lassessorato-allambiente-perche-ha-rifiutato/, alla nostra critica di mancata bonifica del sito Eco Imballaggi, malgrado il suo assessore già 3 anni fa ne avesse rimarcato la pericolosità in caso di incendio, anche a causa di una condotta del gas che passa sul sito.
Privo di argomentazioni migliori, visto il modo in cui la sua amministrazione ha gestito il settore ambiente in questi anni, il sindaco Antonio Terra pensa bene di sfoderare giustificazioni da Prima Repubblica: “Vi è stato offerto l’assessorato all’ambiente, perché non lo avete accettato?”. Comprendiamo che la coalizione civica, alla cui guida si è candidata Luana Caporaso, rappresenti un vecchio modo di fare politica, dove sembrerebbe che la poltrona sia più importante rispetto alle cose da fare per il bene della città. Il Movimento 5 Stelle di Aprilia è stato sì contattato dalla candidata sindaco Caporaso, la quale aveva chiesto un appoggio esterno alla propria coalizione ponendo sul piatto della contrattazione politica l’offerta dell’assessorato all’ambiente. La modalità propostaci (l’appoggio esterno) non solo non è suffragata dalla normativa vigente, che prevede come procedura l’apparentamento ufficiale, ma non ci avrebbe consentito di entrare in Consiglio e poter conseguentemente rappresentare quei 1295 cittadini che ci hanno dato fiducia; pertanto, il Movimento 5 Stelle di Aprilia ha rifiutato tale proposta.
Evidentemente per l’amministrazione Terra/Caporaso gli elettori del Movimento 5 Stelle contano solo come numeri, per noi, invece, conta rappresentarli. Un assessore, così come propostoci, non ci avrebbe consentito di rappresentare i nostri elettori in quanto, è importante rimarcarlo, l’assessore può essere revocato e sfiduciato in qualsiasi momento e la coalizione Terra (di cui la Caporaso è vicesindaca e assessora ai LL.PP) non è nuova ad atteggiamenti simili (vedasi le sostituzioni fatte negli ultimi 2 anni con gli ex assessori: Martino, Laurenzi e Ruberti).
Non ci serve dimostrare che l’operato dell’assessorato all’Ambiente, Michela Biolcati Rinaldi, non sia stato neanche lontanamente vicino alla sufficienza in quanto ci hanno pensato gli elettori a valutarne l’operato lasciandola, di fatto, fuori dal Consiglio.
Il sindaco Terra vuole utilizzare il nostro rifiuto della poltrona “gentilmente offerta” come alibi ad anni di sua cattiva gestione dell’ambiente che – solo per citare un esempio – ha perso soldi stanziati per la caratterizzazione di siti inquinati (652.530,00 €) proprio a causa di errori formali nell’espletamento delle procedure, stessi errori che si ravvisano nel caso della Eco Imballaggi per non dimenticare gli incendi della LOAS e dell’ex Freddindustria.
Infine, in merito alle “dritte” che chiede, gli ricordiamo che queste, negli ultimi 10 anni, sono state “puntualmente” fornite e proprio da lui ignorate.