Da scuola fantasma a realtà per i bambini

I bambini finalmente avranno una scuola adatta alle loro esigenze scolastiche e non

Alle ore 10 di questa mattina è stato inaugurato l’istituto comprensivo intitolato ad Arturo Toscanini. All’inizio la scuola doveva prendere il nome del nostro ex Sindaco D’Alessio deceduto pochi anni fa, ma secondo una serie di indiscrezioni la famiglia avrebbe rifiutato l’invito. Erano presenti tutte le autorità che un grande evento richiama: il Sindaco Terra, gli assessori, il comandante dei Carabinieri e la tenenza della Guardia di Finanza, nonché anche qualche consigliere.

Come richiede la tradizione e la consuetudine al fatidico taglio del nastro è seguito un caloroso ed eccitante boato di applausi da parte di tutti e la consueta benedizione da parte del vice parroco della chiesa del quartiere. I bambini a suon di “Ei soul sister” dei Train hanno accompagnato e guidato il Sindaco e il resto delle persone all’interno dell’istituto, formato da un piano terra dove c’è la scuola dell’infanzia e i piani superiori dove ci sono le scuole elementari e medie.

I bambini davanti alle persone invitate hanno offerto un caloroso benvenuto, recitando poesie, cantando e ballando. Alla fine il preside della scuola Enrico Raponi ha voluto ringraziare gli addetti ai lavori, le autorità le insegnanti, i bambini, alle bidelle tra cui alcune che non ci sono più, passando poi la parola al rappresentante della provincia Vincenzo Palumbo, che emozionato ha ricordato che la grande festa sono i bambini, i quali rappresentano il nostro più immediato futuro e grazie a loro possiamo avere fiducia in questo terribile periodo. Successivamente è intervenuta l’Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Barbaliscia che si è definita emozionata perché i bambini hanno accolto i presenti in maniera divina dando: “ Sia il 7 Aprile come oggi questo evento rimarrà impresso nella mia mente per sempre; non mi scorderò mai quando i genitori per la prima volta quando hanno portato i loro figli qui a scuola, avevano le lacrime agli occhi.

Oggi – continua l’Assessore – leggo ancora negli occhi del nostro Sindaco tanta commozione. Abbiamo creduto tanto in questo progetto e la nostra tenacia ci ha proclamati vincitori, ma più di tutti sono i bambini ad aver vinto”. Infine, è stato il Sindaco Terra ad essere invitato a parlare: “ Ci sono in ballo una serie di progetti, uno lo abbiamo concluso qualche giorno fa riguardo alla differenziata dei rifiuti. A breve incontreremo tutti i presidi delle scuole superiori perché vogliamo far decollare – saremo i primi in Italia – un altro progetto legato al problema della droga indirizzato soprattutto ai ragazzi tra i 15 e i 16 anni. Siamo inoltre fortemente attenti alle dinamiche di questo problematico quartiere, stanziando altri 230 mila euro per sistemare in modo definitivo la strada e la rete fognaria. Tra pochi giorni vedremo quale ditta si è aggiudicata l’opera di ricostruzione”. Sondando il terreno ho voluto fare qualche domanda alla gentilissima Assessore Barbaliscia sul tema della rete telefonica e di internet. “Sono ormai giorni che abbiamo dei problemi alla rete internet e telefonica, non ci permette di essere in contatto con i vari istituti e con le forze dell’ordine. In Comune si percepisce un forte disagio. Abbiamo voluto rescindere il contratto con l’azienda wi cube perché si sono rivelati inadempienti rispetto alle loro promesse; abbiamo sopperito con l’acquisto di chiavette internet per tutti gli istituti, i quali per telefonare utilizzano i loro cellulari”. “ Sceglieremo attraverso la Consip – dice il Sindaco Terra – (ente che fornisce apparecchiature tecnologiche alle pubbliche amministrazioni) il gestore con la migliore offerta all’interno di un mercato elettronico nel quale siamo obbligati ad acquistare. Mi auguro – conclude il Sindaco – che questo problema che preclude ogni nostro lavoro venga risolto tra circa una settimana”.

Il neo istituto comprensivo ha circa 400 iscritti in totale, e aule adibite a laboratori, purtroppo i bambini ancora non possono usufruire della palestra: “ La troppa umidità – ci riferisce il preside Raponi – ha rialzato il pavimento e reso la palestra inagibile. Quando si sarà asciugato installeremo un tappeto di gomma in rispetto alle norme vigenti. A settembre i bambini potranno usufruire della palestra. Per quanto riguarda i laboratori – continua il preside – è in funzione quello di informatica, in breve tempo verranno messi in funzione quello di scienze e attrezzeremo vari laboratori artistici e organizzeremo attività extrascolastica. Noi – conclude – vogliamo essere un punto di riferimento per questo difficile quartiere e per questo che saremmo aperti dalle 8 alle 20. Con la segreteria ci stiamo adattando, il problema con wi cube per adesso è stato risolto acquistando un cellulare per fare telefonate urgenti”. Durante la cerimonia due bambine della scuola media sono state premiate da parte del Lion’s Club: la prima perché ha disegnato il logo della scuola; la seconda, invece ha partecipato ad un concorso di disegno che ha vinto e sarà catapultato su un percorso nazionale. Oggi vedere tutti quei bambini con un sorriso a 360 gradi ha riscaldato il cuore di tutti i presenti: ora si che avranno una scuola come si deve dove potranno studiare, imparare cose nuove… imparare a diventare grandi.

Melania Orazi