Sarà un’esperienza immersiva vera e propria quella che offrirà il Cinema Aprilia Lux, il nuovissimo multisala inaugurato proprio oggi pomeriggio nel comune di Aprilia.
Poltrone reclinabili, audio di ultima generazione e buon rapporto qualità prezzo è quello su cui hanno puntato Leandro Pesci, gestore del cinema, e il suo socio Mario Fiorito, amministratore della Gestione Cinestar.
Come già annunciato nei mesi precedenti, il cinema sarà composto da 7 sale, di cui due operative già da domani e le restanti 5 saranno aperte nei mesi a venire del 2024.
All’inaugurazione di oggi presente il Sindaco Lanfranco Principi, il Vicesindaco Vittorio Marchitti, l’Assessore alla cultura Elvis Martino, l’Assessore ai servizi sociali Veronica Napolitano e molti dei consiglieri di maggioranza.
“Avere di nuovo un cinema ad Aprilia è per me una grandissima emozione -afferma il Primo Cittadino- devo ringraziare gli imprenditori che hanno scelto di intervenire sul nostro territorio. Abbiamo inoltre il prestigio di avere un multisala di altissima qualità data soprattutto dall’audio, il Dolby Atmos, un vanto che solo pochi cinema hanno realmente”.
A seguito del taglio del nastro e di un brindisi, tutti i presenti sono stati invitati in una delle due sale già operative per un test della qualità delle poltrone reclinabili e dell’audio. Un momento che ha lasciato entusiasti sia i cittadini, sia l’amministrazione e la stampa.
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“Avremmo il piacere di darvi alcune informazioni tecniche -afferma il gestore Pesci- Dal lunedì al venerdì il cinema aprirà nel primo pomeriggio con una proiezione dedicata al pubblico pomeridiano con un costo del biglietto di 10€. La sera, invece, il biglietto avrà il costo di 8€ e l’ultimo spettacolo comincerà a partire dalle 22:30 circa. Il sabato e la domenica, invece, si aprirà intorno alle 11 di mattina con gli stessi prezzi dei giorni infrasettimanali. Inoltre, a breve, ci sarà la possibilità di creare degli abbonamenti per l’Aprilia Lux. Stiamo anche cercando di creare un accesso pedonale per far arrivare in comodità anche i ragazzi che ancora non hanno la patente”.
Chiara Ruocco