Aprilia, condannata a 10 di carcere la madre che non dava da mangiare i suoi figli di 4 e 6 anni

Maltrattamenti verso i figli di 4 e 6 anni. Denutriti venivano torturati con  sigarette

E’ arrivata la sentenza per la madre dei due bambini seviziati e denutriti: 10 anni di carcere.

Un teste del Pubblico Ministero, un poliziotto, li aveva così descritti al momento del ritrovamento in un casale di Aprilia: “Erano ridotti come i bambini vittime dei campi di sterminio, come ad Auschwitz”.

Dopo un anno di processo, l’accusa ha chiesto una condanna a 7 anni di reclusione per la 26enne di etnia rom, ma la Corte del Tribunale di Roma ha emesso sentenza per 10 anni per le torture, la denutrizione e l’ambiente in cui i piccoli erano costretti a vivere, tra morsi di topi, bruciature di sigarette, la pancia gonfia. Erano in condizioni igienico – sanitarie gravissime.

Adesso i piccoli vivono in una casa famiglia.

 

 Marina Cozzo

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