Nell’aula consigliare del Comune di Aprilia, il consiglio oggi si è riunito per discutere su quattro punti di fondamentale importanza. Prima dell’inizio dell’assemblea, un colpo di scena molto gradito. Riguardava principalmente l’inserimento di un quinto tema dell’ordine del giorno, che non era previsto. La mozione è stata presentata dal Capo gruppo del PD Giovannini e da Sel e ritirata da tutti i consiglieri comunali, in relazione alla situazione del teatro Europa. Secondo una normativa comunale un tema all’ordine del giorno si può aggiungere in coda a tutti gli altri ed essere quindi sottoposto a votazione. Il primo punto all’ordine del giorno riguardava le dichiarazioni a mezzo stampa dell’ex Assessore Chiusolo, il quale si è dimesso dopo diversi atti intimidatori nei suoi confronti.
“Si è parlato principalmente – racconta il consigliere Bafundi – della trasparenza sugli appalti pubblici e sulle dichiarazioni di Chiusolo, suggerita e gradita da parte dell’opposizione ma bocciata da parte della maggioranza”. Secondo poi è stato in considerazione come secondo punto il riconoscimento della lingua dei segni come lingua ufficiale; attuare un processo di sensibilizzazione vero il Parlamento per il riconoscimento attraverso anche l’aiuto dei comuni limitrofi e delle scuole: “Il progetto sulla lingua dei segni, discusso ed accettato in commissione, è stato poi presentato in consiglio e votato ad unanimità”. Successivamente sono stati portati in consiglio il regolamento sui mercati settimanali e sulla filiera corta: “Noi del Centro Destra – ci spiega Bafundi – ci siamo astenuti e siamo usciti fuori dall’aula, perché la nostra richiesta, non accettata, era quella di non mescolare gli affari sulla trasparenza e sulle dichiarazioni di Chiusolo, insieme ad altre situazioni, tuttavia importanti e giuste. Il caso Chiusolo andava considerato separatamente, per la giusta solidarietà e dignità alla relativa vicenda. Votata comunque ad unanimità dalla maggioranza”. Ed infine, il colpo di scena diventa reale: parlare della vicenda teatro ha trovato spazio in coda agli altri temi. Erano presenti in aula i dipendenti del teatro accompagnati dall’amministratore Leoni. “E’ stato discusso in consiglio – ci racconta il consigliere – il modo di trovare le giuste soluzioni al problema della riapertura del teatro. Ma tutto è stato rimandato a martedì quando si svolgerà la commissione commercio in aula consigliare, nella quale si discuterà sui metodi e soluzioni per trovare le giuste sinergie tra l’assessorato al commercio e quello dell’urbanistica: in commissione bisognerà risolvere questa situazione per consentire la riapertura.”
Melania Orazi