Cambiano le regole per il pagamento del ticket e le Asl avvertono tutti i cittadini di telefonare all’azienda del proprio territorio per verificare e autocertificare la fascia di reddito di cui si fa parte. Il nuovo sistema, che introduce anche la prescrizione farmaceutica online, comporta nuove procedure e le Asl informano i cittadini su quello che devono fare entro il 30 Giugno per non avere poi problemi sul pagamento del ticket in base alla fascia di reddito. Che cos’è che cambia. Attualmente il pagamento del ticket si basa sulla fascia di reddito di cui si fa parte e il medico lo può attestare attraverso il Sistema TS (Tessera Sanitaria), oppure tramite l’autocertificazione dell’assistito al momento della prenotazione. Dal 1 Luglio le cose cambieranno, la fascia di reddito di cui si fa parte comparirà di automatico sulla ricetta senza la possibilità del medico o del farmacista di modificarla ne inserirla ex-novo. In questi casi è importante conoscere i rischi. Qualora alcuni assistiti non risultano nel Sistema TS (per esempio potrebbero non essere presenti i lavoratori dipendenti che hanno solo il Cud e non hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi), oppure essere presenti con una dichiarazione non del tutto veritiera. L’assenza dal Sistema TS comporterà il pagamento dell’intera somma del ticket (attribuzione automatica alla fascia più alta), ed inoltre, l’autocertificazione della fascia di reddito del paziente non potrà essere più effettuata dal medico parallelamente alla prescrizione, ma potrà avvenire solo agli sportelli Cup oppure on line (Pec, e-mail) o fax della azienda Asl di appartenenza, previa compilazione e invio di un apposito modulo regionale. E’ fondamentale che i cittadini chiamino subito le Asl di competenza per sapere se il proprio nominativo è presente nell’anagrafe del Sistema TS e nel caso di assenza o di una dichiarazione non adeguata è importante autocertificarsi immediatamente. Una volta avviata la certificazione, la Asl di appartenenza iscriverà l’assistito nel Sistema TS o ne modificherà la fascia di reddito. Non dovranno presentare l’autocertificazione gli esenti totali per reddito, né chi fa parte di un nucleo familiare con reddito complessivo superiore a 100 mila euro, in questi casi il ticket verrà pagato per intero. Sono esenti soggetti con meno di 6 anni o più di 65 anni con reddito familiare inferiore a euro 36.151,98 (E01). Disoccupati – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico (E02). I titolari di assegno (ex pensione) sociale e loro familiari a carico (E03); e i titolari di pensione al minimo, con più di 60 anni – e loro familiari a carico – con reddito familiare inferiore a euro 8.263,31, incrementato a euro 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico (E04).
Melania Orazi