Si cerca un’intesa tra banche e associazione commercianti

Strozzati dai centri commerciali, il rilancio delle attività passa anche attraverso questa convenzione

Martedì 3 Giungo, all’ hotel Enea di Aprilia, si è svolto un incontro tra l’associazione commercianti e la Banca Popolare dell’Emilia Romagna (ex Banca Popolare di Aprilia).

ass.commercianti

La riunione è servita per discutere se qualora ci fosse la disponibilità per i commercianti di stipulare una convenzione con alcune banche della zona, in maniera tale che i gli associati (che sono più di 100 membri) possono rivolgersi a quell’istituto bancario ed avere una prelazione e una convezione sui servizi che desiderano. La convenzione potrebbe contenere delle direttive che faciliterebbero il rapporto tra servizi bancari e i commercianti: si pensa ad uno sportello disponibile solo per loro con un addetto che offre consigli-guida; avere la possibilità di aprire un conto corrente, di spedire bonifici, e così via, ad un costo più vantaggioso. Dunque, tutte quelle attività preposte per un commerciante. “Per ora – ci racconta un membro dell’associazione – abbiamo esposto i nostri problemi solo ad una banca, che di conseguenza ci ha garantito che presto preparerà un preventivo. Eravamo tutti abbastanza soddisfatti dell’incontro; sottolineo anche l’interessamento di altre banche a questa nostra iniziativa. Lunedì 9 Giugno alle ore 17 – continua l’affiliato – abbiamo un incontro con l’amministrazione in Comune, e parleremo delle problematiche che affliggono tutti noi commercianti e non solo. I punti di cui andremo a discutere sono diversi, uno di questi riguarda l’arredo urbano del centro”. In base al servizio che si richiede alle banche in favore dei commercianti di Aprilia, verranno stipulati dei preventivi e verranno scelti i più vantaggiosi e a seconda dei servizi che offrono: “Potremmo scegliere anche più di una banca, in base appunto, ai servizi che ci propongono in convenzione”, ci spiega un membro dell’associazione dei commercianti. Una buona proposta che permetterebbe un rilancio delle attività commerciali, a costi vantaggiosi per tutti.

Melania Orazi

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