Forza Nuova contro lo sfruttamento e l’accattonaggio

Presa di posizione del movimento che richiede ancora più collaborazione delle Istituzioni

La sentita esigenza di voler intervenire in maniera attiva nell’universo sociale apriliano, ha spinto Forza Nuova a presentare una richiesta ferma, specifica e ben precisa alle Forze Dell’Ordine. Secondo il parere del movimento, infatti, andrebbero aumentati i controlli per tutti quei soggetti che vivono in contrasto con le norme democratiche della convivenza civile. Viene richiesta una maggiore sensibilizzazione verso il reato di accattonaggio, nonché una volontà comune per eliminare lo stato di degrado igienico-sanitario in cui gli extracomunitari sono costretti a vivere. Tale condizione di vita viaggerebbe parallelamente, secondo Forza Nuova, a quella che è la continua richiesta di elemosina, gesto che in Italia è considerato reato e quindi perseguibile penalmente a meno che non riguardi una “legittima richiesta di umana solidarietà” e che “non intacchi ne’ l’ordine pubblico ne’ la pubblica quiete”, tanto per utilizzare terminologie specifiche.

Il gesto di richiedere elemosina deve essere quindi conforme alla norma, che di fatto realmente proibisce nella maniera più assoluta lo sfruttamento dei minori. I quali a volte possono trovarsi addirittura catapultati nel disgustoso mondo della prostituzione. Secondo il movimento, inoltre, la presenza di animali ed anziani, molto spesso entrambi non in perfetta salute, è da condannare in quanto finalizzata ad innescare un processo di pietà e commozione nei passanti.
La denuncia espressa da Forza Nuova ha lo scopo preciso di sensibilizzare le Istituzioni, che già sono presenti in maniera importante nel Territorio, nel fornire un ulteriore aiuto ai cittadini che potrebbero sentirsi infastiditi dalle continue richieste. I membri del movimento sostengono fortemente che risulti inopportuno il “fare finta di niente”, auspicando un rapido intervento da parte delle Istituzioni tutte per migliorare la situazione dal punto di vista di tutti gli attori coinvolti, nessuno escluso.

Melania Orazi