Sequestrate 71 licenze per noleggio con conducente

59 le persone denunciate a Campodimele in provincia di Latina

“Un taxi ogni dieci abitanti”: questo è lo slogan che il Comune di Campodimele utilizzato per pubblicizzare l’efficienza dei propri servizi di mobilità pubblica in favore di 700 abitanti. Nonostante sia un piccolo paesello costituito da una sola strada carrabile, possiede un’altissima concentrazione di autovetture e licenze per noleggio con conducente.

 

Cp. Fondi - Piazzale Rimessa NCC Campodimele

Le licenze rilasciate dall’amministrazione comunale in relazione ad altrettante autovetture, per esercitare il servizio di taxi, le fiamme gialle hanno verificato che nessuna autovettura era in servizio a Campodimele. In esito alle indagini delegate dalla procura della Repubblica di Latina, originate da una denuncia dell’ANAR – Associazione autonoleggiatori di Roma – è emerso che i requisiti per svolgere l’attività di tassista non erano per Campodimele bensì in un’altra città. Tutto ciò in violazione delle norme del settore che prevedono la disponibilità di una rimessa, ove le auto dei tassisti possono stazionare in attesa della clientela e presso la quale debbono rientrare al termine del servizio. La significativa violazione ha alterato gli equilibri di mercato e della concorrenza, incidendo sulla correttezza delle tariffe applicate ai servizi e l’aumento a dismisura del numero degli operatori non autorizzati ad operare nella capitale in danno di quelli autorizzati. Alla luce dei riscontri investigativi, il Comune di Campodimele, ha allestito una piazzola di sosta capace di ospitare soltanto 15 auto.

Cp. Fondi - NCC in attesa FIUMICINO 2 (4)

In ogni caso la Guardia di Finanza non ha mai riscontrato la presenza di autovetture da noleggio con conducente nè il rientro al termine del servizio di alcune di esse. Inoltre, gli abitanti non erano a conoscenza di questa piazzola di sosta per i taxi. Le autovetture in questione invece operavano liberamente all’interno della città di Roma, fatto che è stato accertato attraverso pratiche di pedinamento. I taxi a tutti gli effetti in servizio sono stati colti talvolta parcheggiati nei pressi di rinomati hotel del centro storico, talvolta addirittura in sosta abusiva negli spazi riservati alle vetture NCC presso l’aeroporto di Fiumicino. Le circostanze elencate risultano decisamente incompatibili con l’esercizio del servizio di noleggio con conducente, producendo abuso d’ufficio e falso ideologico. Reati per i quali sono stati denunciate 59 persone e sono state sequestrate 71 licenze irregolari da parte delle fiamme gialle.

Melania Orazi

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