Dissidi tra maggioranza e opposizione oggi in commissione

Il consigliere Tomassetti:”Decisione affrettata programmare il consiglio era meglio aspettare le linee guida del Governo Renzi”

Acceso dibattito e diverse punzecchiate tra l’assessore al bilancio Roberto Mastrofini e il consigliere PD Monica Tomassetti: uno scontro tra maggioranza e opposizione sull’Asam. Infatti, il centrosinistra aveva chiesto all’Amministrazione di annullare il consiglio comunale di venerdì mattina riguardo proprio alla Multiservizi. Per l’opposizione non ha senso istituire un consiglio comunale per l’11 Luglio visto che entro il 31 dello stesso mese il Governo Renzi dovrà, attraverso il Piano Cottarelli, programmare una razionalizzazione delle aziende speciali. Non si spiega la premura da parte della giunta nel costituire il consiglio per venerdì. Tuttavia, potrebbe accadere che le modifiche che riguardano la Multiservizi portate in aula consigliare da tutta l’Amministrazione per essere votate, si possano definire inadempienti o non idonee qualora il Governo Renzi emanasse delle disposizioni.

A tal proposito abbiamo intervistato il consigliere del PD Monica Tomassetti per spiegarci meglio le sue osservazioni riguardo al rinvio del consiglio: “Il centrosinistra ha chiesto all’Amministrazione il rinvio del consiglio comunale dell’11 Luglio, poiché è previsto che entro il 31 il Governo Renzi darà delle linee guida per quanto riguarda le aziende degli enti locali. Purtroppo la nostra richiesta non è stata accettata e quindi la commissione si è ridotta ad una semplice relazione dell’assessore Mastrofini sull’argomento, ossia sui nuovi contratti di servizio. Con Mastrofini abbiamo avuto un dibattito molto acceso sulla richiesta di rinviare il consiglio, perché secondo lui si può procedere senza alcun problema. Secondo il centrosinistra, invece, è importante aspettare il 31 Luglio. Nel considerare in maniera più specifica la categoria dei lavoratori dell’azienda Multiservizi, pensiamo che i contratti vadano gestiti in maniera adeguata, cosa che attualmente ancora non accade ed è una nostra prerogativa la salvaguardia dei posti di lavoro. Ma decidere le cose con questa frenesia quando sappiamo che è in arrivo una legge nazionale, diventa una scelta controproducente. Ribadisco che sarebbe più idoneo aspettare il 31 Luglio ed avere così delle linee guida da dover prendere in considerazione, e soprattutto, saranno di grande aiuto per capire come muoverci e quale soluzione intraprendere per la nostra azienda municipalizzata”.

Melania Orazi