Tumore al colon, la Regione Lazio risulta essere la seconda in Italia per mortalità.
Attenendosi agli ultimi dati, sembrerebbe addirittura che su ogni 100 mila abitanti vi ne siano 50 o 60 affetti da patologie neoplastiche del colon retto, la maggior parte dei quali con cancro localizzato, ma alcuni presentano invece metastatizzazione. In quest’ultimo caso la sopravvivenza oltre i 5 anni si assesterebbe ben oltre il 60 per cento sia nella donna che nell’uomo, ed il picco di età colpita è quello tra i 75 ed i 90 anni.
Oggigiorno sono comunque possibili una diagnosi precoce ed una prevenzione, individuando la presenza di poliposi nel colon previo esami come la colonscopia. A quel punto basta una pura e semplice endoscopia per togliere i polipi, impedendo agli stessi a lungo andare di trasformarsi in cancro. Anche nell’area di Aprilia abbiamo assistito ad un progressivo aumento della patologia in entrambi i sessi. Ed è per questo che la Asl locale ha messo a disposizione campagne in favore di una prevenzione che renda possibile una diagnosi precoce, con una spesa inferiore rispetto a quella che occorrerebbe per agire su patologie già nate e sviluppate. Recentemente nel Comune di Aprilia è stata accettata la proposta di screening del colon retto, grazie al patrocinio della Asl che metterà a disposizione macchinari e specialisti in endoscopia e grastroenterologia.
Melania Orazi