Il Vespa Club Aprilia propone “Sermoneta in Vespa”

17° raduno nazionale con passeggiata e pranzo conviviale

Nonostante la pioggia ed un pò di ritardo dovuto alle condizioni metereologiche, Sermomenta viene oggi invasa dalle vespe. Il Vespa Club Aprilia, sotto l’egida ed il patrocinio del Vespa Club d’Italia e con il patrocinio della Città di Aprilia e del Comune di Sermoneta, ha indetto per oggi,  domenica 13 luglio il XVII Raduno Nazionale – “Sermoneta in Vespa”. La manifestazione ha come meta l’Abbazia di Valvisciolo di Sermoneta.

Valorizzare e far conoscere la Città di Aprilia, la sua storia ed il territorio circostante è l’obiettivo del ciclo dei raduni a tema denominato “Ville e Palazzi”, nell’ambito del quale nasce l’iniziativa di oggi, che ha seguito quello dedicato ad “Oasi e Parchi”, inaugurato nel 2004, preceduto a sua volta dal ciclo dei raduni dedicati alle “Città Nuove” dell’Agro Pontino, iniziato nel 1998.

Alle ore 08:00 le vespe si sono radunate in Piazza Roma, ad Aprilia, dove si sono aperte le iscrizioni e sono stati consegnati i gadget del raduno. Alle ore 10:30 ha preso il via il giro turistico “Panoramica dei Monti Lepini”, con l’arrivo a Sermoneta intorno alle 12:00, e visita dell’Abbazia di Valvisciolo. Infine, l’arrivo al paese con una meravigliosa mostra di Vespe d’epoca, aperitivo di benvenuto e pranzo conviviale presso il ristorante La Veduta.

Edificata in rigoroso stile romanico – cistercense, l’Abbazia è uno dei massimi capolavori del genere della provincia dopo l’abbazia di Fossanova. A questa abbazia è legata una leggenda medioevale: si narra che nel 1314, quando venne posto al rogo l’ultimo Gran Maestro Templare, Jacques de Molay, gli architravi delle chiese si spezzarono. Ancora oggi, osservando attentamente l’architrave del portale principale dell’abbazia, si riesce a intravedere una crepa.

Papa Pio IX fece due importanti visite all’abbazia nel 1863 e nel 1865. Il 5 luglio 1888 il Priore D. Bartolomeo M. Daini riscattò il complesso monastico messo all’asta dal Comune di Sermoneta con la somma di 10.150 lire.

A Valvisciolo si celebra proprio quest’anno il 150° anniversario del ritorno dei Monaci Cistercensi all’Abbazia, attualmente guidati dal priore Padre Agostino Romagnolo; era infatti il 1864 quando, dopo un lungo periodo di abbandono, Papa Pio IX riaffidava il complesso romanico ai Monaci Cistercensi, rendendo Valvisciolo Priorato Conventuale dipendente dall’Abbazia di Casamari.

Una vera giornata di festa a Sermoneta all’insegna della passione per la Vespa e della voglia di scoprire le bellezze architettoniche e paesaggistiche offerte dal territorio. Nel pomeriggio ci saranno le premiazioni e il sorteggio di una Vespa 50 PK S che verrà assegnata a uno degli iscritti al raduno.

Melania Limongelli