E’ stato pubblicato su Child Development il risultato della collaborazione tra l’Università di Edimburgo e il King’s College di Londra: iniziare a leggere prima dei 7 anni aumenta le probabilità di essere adulti più intelligenti della media, non solo per le capacità linguistiche, ma anche logiche. La singolarità dello studio sta nel fatto che sono stati presi come “cavie” 1890 gemelli identici, dotati quindi degli stessi geni, di età comprese tra i 7, 9, 10, 12 e 16 anni.
Il primo autore dello studio, Stuart Ritchie, osservando le fasi della ricerca, ha evidenziato l’importanza della lettura che aiuta a sviluppare le capacità cognitive dell’individuo, portandolo ad una maggiore elasticità mentale e quindi a un’intelligenza più spiccata proprio per i mezzi che la lettura fornisce.
E’ inoltre fondamentale correggere da subito i disturbi collegati alla difficoltà di lettura, come la dislessia, poiché se curati bene non pregiudicano il raggiungimento di una notevole capacita intellettiva da stimolare continuamente con delle buone letture.