Lunedì 11 agosto saranno effettuati i prelievi sulle cisterne dei mezzi dell’azienda Mira di Viterbo poste sotto sequestro dopo la tragedia del 28 luglio scorso dove sono morti due operai mentre ritiravano il percolato da smaltire. L’Arpa ha effettuato i prelievi nella vasca dell’impianto Kyklos e in un contenitore presente sotto i mezzi che stavano ritirando il percolato, ma non nelle cisterne dei mezzi stessi per motivi di sicurezza. Lunedì tutte le parti saranno presenti ai prelievi sulle cisterne dei mezzi per verificare se la stessa sostanza presente nelle vasche si trovi anche all’interno delle cisterne.
Il “Comitato No Miasmi” sottolinea come la vita delle famiglie che abitano nella zona si esasperata sempre di più dai forti odori nell’aria e invita i cittadini a partecipare, in forma composta e rispettosa, alla manifestazione di lunedì mattina.
“In accordo con i Legali delle Famiglie Lisei e Papini e della Ditta per cui lavoravano, – scrive in una nota il Comitato No Miasmi e Difesa del Territorio dall’Inquinamento Ambientale – si comunica che lunedì 11 agosto alle ore 10,00 vi sarà il temporaneo dissequestro dell’impianto Kyklos per consentire le perizie di parte. Alcuni rappresentanti della Popolazione, ancora “assediata” da odori pestilenziali e preoccupati sempre più per la salubrità dell’aria e per la salute pubblica, saranno presenti, per sottolineare l’ancora enorme impressione destata dalla tragedia di lunedì 28 luglio”.
“Non intendiamo con ciò – continuano – preannunciare una sorta di larga manifestazione: anzi, nei suoi intendimenti, vuole essere una presenza civile e composta in ricordo delle vittime, a cui si affianca il sentimento di rabbia per i tanti appelli inascoltati”.