Alle ore 10 di lunedì 11 agosto, verranno aperti i cancelli dello stabilimento Kyklos per consentire di svolgere un nuovo sopralluogo ai tecnici che hanno bisogno di analizzare le autobotti per il proseguimento delle indagini. Nel frattempo fuori dai cancelli dell’azienda, il Comitato “No Miasmi”, impegnato da tempo a difesa del territorio dall’inquinamento ambientale, ha indetto una libera e pacifica manifestazione, per contestare la propagazione di odori molesti che da tempo causerebbero dei forti fastidi e malesseri ai residenti.
Intanto la situazione degli indagati per la morte di Fabio Lisei e Roberto Papini, si presume già accusati di omicidio colposo plurimo e per la mancanza dei requisiti di sicurezza sul lavoro, sembra aggravarsi. Infatti agli stessi potrebbe essere contestato anche il reato di danno ambientale.
Melania Orazi