All’asta il Teatro Europa.
Uno dei luoghi culturali più “in” della città contrassegnano negli anni da un vasto seguito, a causa dei debiti finisce all’asta. La vendita dell’impianto è stata fissata per il prossimo 15 ottobre presso lo studio notarile dei Dr. Giuseppe Celeste, in Corso della Repubblica, a Latina. L’asta potrebbe partire da una somma di un milione e 840 mila euro e si riferisce alla vendita di tutto lo stabile sito in Via Giovanni XXXIII ad Aprilia. Una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno dopo che l’amministrazione imponeva ai gestori del teatro di eseguire una serie di interventi volti alla messa in sicurezza dell’immobile prima di poter consentire il riavvio degli spettacoli.
Facendo un passo indietro, la produzione teatrale è ferma dal 17 maggio scorso, da quando il Comune di Aprilia ha emesso un’ordinanza di chiusura per inagibilità. La questione è stata discussa in Consiglio comunale ed in commissione, alla presenza del proprietario dell’immobile, a cui era stato richiesto di presentare la documentazione valida.
La notizia della vendita all’asta dello stabile ha lasciato tutti senza parole, il dispiacere si diffonde tra i cittadini e in tutta l’amministrazione comunale: l’unico teatro ad Aprilia chiuderà per sempre i battenti dopo anni di successi.
La notizia del fallimento, a detta dell’amministrazione, era alquanto prevedibile, ma la notizia potrebbe suscitare un po’ di preoccupazione: “Il Teatro Europa è da tempo in mano ad un procuratore fallimentare – ci racconta l’assessore alla pubblica istruzione Francesca Barbaliscia – quindi penso che purtroppo il destino per l’immobile era ormai segnato. Mi dispiace immensamente della situazione e spero che lo stabile mantenga la destinazione che da sempre possiede, così che si possa di nuovo ripristinare un’attività teatrale. Il teatro è il maggior polo culturale della città e sarebbe una gravissima perdita non poter usufruire ancora dei suoi spazi e spettacoli. Sarebbe una buona cosa se la struttura diventasse di proprietà del Comune, ma non è un’ipotesi plausibile”.
Sembra essere dello stesso avviso anche il Sindaco Terra, che si dichiara addolorato per la vicenda, ma era inevitabile: “Da tanto tempo il Teatro Europa era entrato in una procedura fallimentare. Mi auguro che la società acquirente sia seria e del settore, perché il teatro ha delle qualità e delle enormi potenzialità che pochi immobili di questo genere possiedono. In questo momento sarebbe l’ideale per la città se l’amministrazione partecipasse all’asta, ma ci sono due situazioni che ce lo impediscono: il primo è di tipo legislativo, ossia la legge finanziaria ci ha imposto il blocco degli acquisti di beni immobili; la seconda è di tipo economico e non va trascurata, ovvero la mancanza, qualora fosse possibile, di contribuire all’acquisto”.
Il Teatro Europa di proprietà privata, negli anni ha offerto un’ampia gamma di spettacoli, prendendo in considerazione un target di spettatori molto vasto. Grazie agli accordi suggellati negli anni con l’amministrazione, lo stesso immobile ha potuto proseguire le proprie eccezionali attività.
Un’alone di tristezza compare, oggi, sul viso degli apriliani, sconsolati da questa decisione; un pezzo di cultura scompare dal nostro territorio.
Melania Orazi