Il Comitato di Quartiere Fossignano è risentito ed amareggiato per il comportamento di alcuni residenti che non si limitano più ad abbandonare la propria spazzatura sulle piazzole dove sostavano i cassonetti prima del Porta a Porta, ma ora la gettano direttamente nelle cunette, o in mezzo alla fitta vegetazione ai lati delle strade. Il problema dei topi o dell’odore nauseante dovuto ai rifiuti lasciati al macero sotto il sole, stanno rendendo la situazione insostenibile: alcuni residenti denunciano l’impossibilità di mangiare con la finestra aperta, in pieno agosto, a causa dell’ingente quantità di mosche.
Con il recente taglio dell’erba poi, la massa di rifiuti sparsi per la campagna è ancora più evidente e per quanto la responsabilità possa in parte ricadere sull’Amministrazione che non effettua controlli preventivi, in primo luogo ricade proprio su quei residenti irrispettosi del bene comune.
Sembra che un Quartiere come Fossignano, che dal punto di vista naturalistico ha così tanto da offrire e su cui investire, non possa vivere a lungo nel rispetto dell’ambiente, nell’ordine e nella pulizia a causa di alcuni individui inadempienti cui il “Porta a Porta” non entra proprio in testa.
Ciò non toglie, come sottolinea il Comitato di quartiere, che è compito del Comune rimuovere quanto prima i rifiuti emersi dal taglio dell’erba, prendere opportune misure preventive per scongiurare il disastro ambientale, e, prima di ogni altra cosa, sollecitare chi di competenza affinché vengano intensificati i controlli.
Sofia Boni