Blocco stipendi statali? Renzi dice no, ma…

Il Segretario del sindacato della polizia penitenziaria interviene: “Ci vorrebbe riforma Comparto Sicurezza”

Dopo la smentita di Renzi sul blocco degli stipendi agli statali, interviene il Segretario Generale Si.P.Pe. Alessandro De Pasquale, il quale manifesta in una nota la sua soddisfazione nei confronti di questa inaspettata decisione, ma sostiene che sarebbe necessaria una riforma del comparto sicurezza.
Il Governo Renzi, attraverso il sottosegretario all’economia Pier Paolo Baretta, smentisce le indiscrezioni su un ulteriore proroga del blocco delle buste paga dei dipendenti pubblici e quindi anche dei poliziotti.

polizia penitenziaria

I sindacati del Comparto Sicurezza avevano chiesto al Governo di fare chiarezza sull’ipotesi del blocco, in quanto le donne e gli uomini delle forze di polizia non sarebbero più in condizioni di subire ulteriori pesanti danni economici derivanti dal blocco degli stipendi.
Il Segretario Generale del Sindacato Polizia Penitenziaria Si.P.Pe. Alessandro De Pasquale, accoglie favorevolmente la smentita del Governo, attraverso il sottosegretario all’economia: “Ma come accade spesso in questi casi, – riferisce – è d’obbligo la massima cautela perché gli annunci, nella politica, potrebbero essere smentiti il giorno dopo.”
Il sindacato Si.P.Pe., tuttavia, auspica a una riforma del Comparto Sicurezza attraverso l’unificazione dei corpi di polizia, in quanto l’Italia è l’unico paese al mondo che mantiene cinque forze di polizia a livello nazionale e due a livello locale, con un risultato poco efficiente sul piano economico.

Melania Orazi

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