Porcelli: “Da sempre contraria alla speculazione”
L’Amministrazione Comunale accusata di non salvaguardare l’area di Carano
Il consigliere comunale del centrosinista, Carmen Porcelli, è intervenuta in merito alle notizie riguardanti l’edificazione di una serie di villette nei pressi della Tomba di Menotti Garibaldi.
Dopo aver denunciato circa un anno fa questo pericolo, dopo aver sollevato la vicenda in commissione cultura attraverso la richiesta rivolta al presidente della commissione urbanistica Forconi e quella alla cultura Caporaso una commissione congiunta per poter affrontare l’argomento in vista delle azioni a tutela del territorio che si potevano intraprendere per salvaguardare un’area di pregio, nonostante su questo argomento abbia promosso una petizione popolare per l’istituzione di un monumento naturale a Carano con la nascita di un comitato, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Terra – prosegue la Porcelli – non si è mai degnata di intervenire sulla vicenda e di esprimersi sulle reali preoccupazioni dei cittadini che hanno a cuore il loro territorio.
La stessa consigliere comunale ribadisce poi con fermezza che sul consumo del territorio l’atteggiamento di un’amministrazione, che ha proseguito nel solco tracciato dalla tradizione urbanistica e cementifera di questa città, sia fin troppo evidente.
Tanto evidente che da un lato si dà l’ok alla distruzione del borgo di carano, dall’altra si finge di voler contrastare un polo di trattamento di rifiuti che sempre in quella zona dovrebbe sorgere.
La speculazione che si nasconde dietro a terreni il cui valore una volta divenuti edificabili – ci dice l’intervento di Carmen Porcelli – potrebbe anche far gola ad acquirenti e costruttori chiaramente non può vedere vigile un’amministrazione che conta tra le sue file costruttori e geometri.
Il consigliere comunale si dice poi allibita dall’atteggiamento tenuto dagli eredi Garibaldi.
Melania Orazi