Nessun tempo pieno per i piccoli alunni del Primo Istituto Comprensivo, a causa della carenza del personale addetto alla pulizia, sorveglianza e custodia. Da domani, anziché alle 16.00, i bambini faranno rientro a casa alle 14.00, con conseguenti problemi per i genitori che a quell’ora ancora lavorano.
Questo è il problema sollevato in questi giorni dal dirigente dell’istituto, il professor Ernico Raponi.
L’Amministrazione Comunale, preoccupata del disagio creato alla cittadinanza, ha sollecitato l’Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale affinché si attivino per risolvere urgentemente le problematiche emerse della carenza di personale ausiliari.
Le attività di pulizia, custodia e sorveglianza dei plessi scolastici possono essere svolte solo dal personale statale Ata, che viene a sua volta assegnato dal MIUR. I tagli imposti dallo Stato si ripercuotono sulla qualità del servizio e dell’insegnamento. Giovedì 2 ottobre, in Comune, si terrà una riunione con tutti i Dirigenti Scolastici della città in cui si affronterà il problema dell’abolizione del tempo pieno.
Assia Manfredino