Aprilia travolta ieri sera da una bomba d’acqua.
Strade allagate nel pieno centro della città, grande disagio per gli automobilisti in transito. In particolar modo via Emilia e via Matteotti si sono trasformate in due fiumi artificiali: le fogne vecchie ed usurate e forse poco pulite, non hanno retto la quantità d’acqua piovuta in pochi minuti; i residenti, specialmente di via Emilia, sono stati costretti a scoperchiare i tombini per migliorare la situazione.
Via Emilia è stata già presa di mira dal maltempo circa 3 anni fa per ben due volte, creando disagi e danni ingenti alle automobili parcheggiate nella via, con allagamenti anche negli appartamenti al pian terreno.
Per scongiurare quindi un simile episodio, il Comune ha affidato ad un architetto l’opera di fitotraspirazione, costata oltre 35 mila euro. L’impianto sopracitato è utilizzato nelle campagne per far defluire l’acqua grazie anche ad una pompa che si attiva automaticamente quando la situazione si fa critica. Inoltre nel campo denominata “La buca” hanno posto delle piante di alloro, la quale particolarità è proprio quella di assorbire l’acqua per poi filtrarla nel terreno. Comunque, nonostante ciò, ieri sera via Emilia era di nuovo sotto l’acqua.
Tuttavia anche via Matteotti, all’altezza dell’incrocio di via dei Mille, si è trasformata in un fiume; i tombini presenti si sono convertiti in fontane da dove sgorgava acqua a sufficienza per allagare tutta la carreggiata.
Non è di certo la prima volta che via Matteotti si allaga alle prime piogge autunnali, sommergendo garage e le abitazioni al pian terreno. Per scongiurare simili episodi (visto la stagione invernale oramai alle porte), sarebbe meglio prodigarsi in interventi di pulizia dei tombini per facilitare la raccolta e il deflusso dell’acqua piovana.
Melania Orazi