Il 16 settembre doveva essere il termine per presentare le offerte da parte delle sei grosse imprese che intendono realizzare l’autostrada a pedaggio Roma- Latina. Invece il termine è stato allungato di 70 giorni, quindi per novembre.
Nel frattempo il Consiglio Reg.le Straordinario del Lazio sui Trasporti è stato riconvocato per Lunedi 6 Ottobre 2014, alle ore 11,00. Proseguono le raccolte firme del Movimento No-Corridoio. Al momento si è arrivati a una raccolta di firme nel quartiere di Torrimo-Mezzocammino (Roma) pari a 1300 adesioni. La prossima settimana queste firme saranno consegnate al pool di avvocati per farle protocollare al TAR del Lazio.
Il Movimento No Corridoio definisce la costruzione di quest’autostrada inutile, costosa e dannosa. Alle loro polemiche si uniscono quelle dei costruttori del Lazio che, addirittura, negano la reale realizzabilità dell’opera nei tempi e nei modi previsti. Infatti, Stefano Petrucci, presidente dell’ANCE, avverte: “Il rischio concreto è che, come avvenuto per tante così dette “opere strategiche”, anche la Roma – Latina finisca per pesare in modo rilevante sui conti pubblici e sulla collettività e allo stesso tempo cittadini e imprese finiscano soltanto per avere pesanti disagi per lungo tempo e nessun vantaggio”.
Assia Manfredino