Ogni anno più di 600 pedoni perdono la vita, oltre 20.000 rimangono feriti.Il traffico automobilistico, oggi sempre più frenetico, mette quotidianamente a rischio la viabilità di coloro che circolano a piedi.
Il timore ad attraversare la strada o la mancanza di tranquillità nel passeggiare per la città è una sensazione che tutti noi almeno una volta abbiamo provato, a tutte le età, ma i più colpiti dagli incidenti sono i bambini e gli anziani.
Ogni amministrazione comunale ha, fra i principali incarichi, l’incolumità dei suoi cittadini.
Spesso i pedoni non sono in pericolo solo durante l’attraversamento stradale, ma anche mentre passeggiano sui marciapiedi a causa delle soste “selvagge” di alcuni cittadini poco attenti e rispettosi della libertà altrui.
L’ Art. 190 del “Nuovo codice della strada” riguardo al comportamento dei pedoni sostiene che :
“I pedoni devono circolare sui marciapiedi, sulle banchine, sui viali e sugli altri spazi per essi predisposti; qualora questi manchino, siano ingombri, interrotti o insufficienti, devono circolare sul margine della carreggiata opposto al senso di marcia dei veicoli in modo da causare il minimo intralcio possibile alla circolazione……..”
Senza ombra di dubbio quando si parla di “spazi predisposti interrotti o ingombri…” si riferisce a lavori straordinari o ordinari e non alla mancanza di civiltà e di attenzione dei cittadini “motorizzati” a discapito di chi, per scelta o per necessità, venga definito pedone o si trovi costretto ad utilizzare veicoli speciali a causa di disabilità momentanee o non.
Fin da piccoli, è importante essere educati al rispetto dell’altro, anche quando è differente da noi o faccia scelte differenti dalle nostre.
Un’amministrazione attenta ha il dovere di mantenere vigile l’attenzione su questi fatti incresciosi che, uniti alla negligenza dei singoli cittadini, portano intere comunità a vivere con disagio e mancanza di sicurezza i propri spazi e la propria città.
“È vero che non sei responsabile di quello che sei, ma sei responsabile di quello che fai di ciò che sei.”
Alessia Locicero
Il codice della strada e giusto.ma c’è un problema nella varie vie di aprilia ci sono marciapiedi che fanno un schifo un pedone x non farsi male deve camminare sul manto stradale che in varie zone di aprilia sono state fatte.riparliamo marciapiedi e puliamol da erba e piante. Grazie