Ricorre proprio il prossimo 25 novembre, la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un appuntamento di significativa importanza, sempre più argomento di dibattito e di approfondimento nelle scuole e nel mondo dell’associazionismo.
Il Comune di Aprilia, Assessorati ai Servizi Sociali e alla Cultura e Pubblica Istruzione, promuovono un incontro di riflessione presso la Sala Conferenze della Biblioteca Comunale “Giacomo Manzù”, alle ore 16 del 25 novembre. L’occasione trae spunto non solo dalla volontà di riflettere sulla tematica in oggetto, ma anche di condividere le azioni messe in campo e le esperienze maturate sul territorio.
Secondo l’ultimo rapporto Eures una donna viene uccisa per mano del proprio uomo ogni 48 ore; una vita spezzata da chi diceva di amarla. Un amore criminale, questo, che è in crescita rispetto al biennio 2012/2013, di circa il 14%. Sulla base sempre dei dati Eures, il fenomeno del femminicidio è più marcato nel Mezzogiorno, mentre al Nord le cifre sono meno ampie.
Lo scorso 17 luglio, presso la sede municipale di Aprilia, i Sindaci dei quattro Comuni del Distretto Sanitario del nord pontino (Aprilia, Cisterna, Cori e Rocca Massima), i rappresentanti dell’Asl, della Casa di Cura Città di Aprilia, delle forze dell’ordine e dell’associazione Centro Donna Lilith, hanno infatti condiviso e sottoscritto un Protocollo d’Intesa a sostegno di una rete di contrasto alla violenza di genere, con particolare riferimento a soggetti fragili, donne e minori.
Durante l’incontro, per promuovere la riflessione partecipata, avrà luogo un reading di brani tratti dal libro “Ferite a morte” di Serena Dandini.
Melania Orazi