Nel pomeriggio di Giovedì, presso l’aula consiliare di Velletri, si è tenuta un’assemblea a cui è seguita una manifestazione del comitato No Biogas- No Discarica; la stessa, realizzata di fronte al Comune di Velletri, ha assunto toni civili ma rumorosi, con il chiaro intento di voler ribadire un “secco no” alla realizzazione degli impianti di gestioni e trattamenti di rifiuti.
La volontà dei partecipanti era chiaramente quella di cercare un confronto con il Sindaco, incontro che però non è avvenuto, mentre in maniera sorprendente una parte degli abitanti della città è rimasto in disparte nel silenzio. Secondo esponenti di rilievo del M5S, una presa di coscienza collettiva sarebbe decisiva per cambiare le sorti del territorio, in quanto nel caso specifico ad essere messa a rischio sarebbe e sarà a tutti gli effetti la salute dei cittadini.
Durante l’evento sono apparsi in prima fila, pronti all’azione, i sempre presenti Corrado Bisini e Gianluca De Felice, rispettivamente il presidente dell’associazione “La Spinosa per l’Ambiente” ed il capo del comitato coinvolto nella manifestazione; tra i presenti anche Daniele Castri e Aldo Garofalo, cittadini da sempre battaglieri nei confronti delle situazioni di deturpamento ambientale nel territorio a cavallo tra la provincia di Roma e quella di Latina.
Nonostante il breve intervento dialogico della giunta velletrana, avvenuto a ridosso della manifestazione, sembrerebbe non esserci ancora una totale e sincrona comunione di intenti riguardo l’impianto biogas, con le istituzioni locali che avrebbero effettuato delle aperture le quali, stando agli umori dei manifestanti della città volsca, sarebbero ancora troppo vaghe.
Diverso invece è l’intento nei confronti della discarica dell’Ecoparco, su cui ci sarebbe piena sinergia lavorativa tra cittadini, istituzioni, manifestanti e comitati; una situazione, questa, che va direttamente a coinvolgere gli abitanti di Aprilia tutta, a cominciare dalla limitrofa località Carano. L’effetto nocivo infatti riguarderebbe poi anche un’eventuale svalutazione di beni immobili, localizzati e situati nelle già citate aree.
Al netto di quanto avvenuto, e stando a quanto testimoniano i cittadini di Velletri che hanno preso parte all’evento, il progetto sulla centrale biogas non sarà comunque ritirato.
Da registrare una discreta presenza di cittadini apriliani all’interno della manifestazione.
Melania Orazi