Fila interminabile questa mattina all’ufficio postale di viale Marconi. Ancora una volta le macchinette che distribuiscono i numeretti erano fuori uso e per le raccomandate il personale stava cercando una perentoria soluzione, che a detta dei presenti è stata trovata e condivisa.
In effetti il caos è avvenuto nelle prime ore del mattino subito dopo l’apertura, ma la situazione alle ore 10.30 era già in pieno controllo della direttrice e dei dipendenti, che nonostante le indiscutibili lamentele dei cittadini, sono riusciti a rendere lievemente più rapido il servizio, ripristinando anche lo sportello per le raccomandate.
Un’altra giornata difficile per l’ufficio di viale Marconi, inasprita anche dagli utenti in fila senza numeretto per il ritiro delle pensioni, ma la situazione dopo le ore 10.30 è tornata nella normalità e in maniera civile si attende il proprio turno.
Questa mattina diversi clienti pare che abbiano lamentato invece l’iniziale inefficienza nel ritiro e nella spedizione delle raccomandate, sostenendo che l’ufficio postale poteva avvisare gli utenti del momentaneo disguido e così evitare lunghe code inutili. Ma la direttrice interpellata più volte ha risposto che non era autorizzata a farlo.
Melania Orazi