Il PalAprilia rimane un sogno

Il primo cittadino: “Convocherò a breve la società a cui è stata data la concessione, ma come azienda sono fermi. Speriamo che nel 2015 il mercato rifiorisca”

“Lo sport è parte del patrimonio di ogni uomo e di ogni donna e la sua assenza non potrà mai essere compensata.”                    Si inizia dalle parole travolgenti di Pierre de Coubertin sullo sport per partire a relazionare un anno sotto certi aspetti – dice l’Amministrazione comunale – meritevole di applausi, per concludere invece con la rappresentazione di situazioni poco chiare sul fronte Palazzetto dello sport di Aprilia.

La genesi

A pochi mesi dalle elezioni comunali di circa un anno e mezzo fa, è stata posata la prima pietra per la realizzazione del Palazzetto dello Sport polivalente.
I parchi, aree verdi, scuole, palestre e anche lo stesso impianto sportivo, rientrano in quella categoria denominata “opere di compensazione” a fronte della realizzazione di un complesso residenziale (Trenta Stelle). Ma dopo un anno e mezzo del Palazzetto neanche l’ombra.
Pare che i lavori per terminare la zona residenziale in via Carroceto non siano ancora terminati; delle 30 palazzine solo 3 sarebbero state costruite, ma non tutti gli appartamenti occupati.

L’inaugurazione della prima pietra

Il 4 Aprilia 2013 è stato inaugurato il cantiere del PalAprilia.
In una nota di quel giorno il Comune di Aprilia diceva: “La consegna dell’opera finita è prevista entro 24 mesi.” Niente di tutto ciò purtroppo.
Durante la conferenza di fine anno il Sindaco Antonio Terra avrebbe lasciato presagire un preoccupante continuum di un periodo di stasi da parte dell’azienda appaltatrice: “Convocherò a breve la società a cui è stata data la concessione, ma come azienda sono fermi, creando inevitabilmente dei ritardi anche per le altre opere che avevamo preventivato. La concessione scade nel 2021, in questo momento non siamo in grado di predire cosa accadrà. Il problema potrebbe essere legato alla crisi economica.”

Il polo sportivo

Il nascente polo sportivo cittadino è una struttura innovativa, con una capienza di 1813 spettatori ed adatto ad ospitare diverse discipline sportive; consente anche di avviare manifestazioni sportive di un certo spessore, con la realizzazione di 4 spogliatoi, un locale anti-doping ed un primo soccorso. È prevista anche una sala-stampa ed una regia per le dirette televisive.
Non solo sport, le attività previste al suo interno sono anche concerti, convention, mostre e manifestazioni di arte varia.

Il PalAprilia rimane un sogno.

Auditorium

Contrariamente è al passo con i tempi la costruzione dell’impianto sportivo/locale ludico a Toscanini. Il Sindaco: “Il progetto di Toscanini è già decollato. La società Trasolini è attiva e attenta, gli unici tempi di attesa sono sorti perché abbiamo chiesto di modificare l’aspetto strutturale alzando i pilastri tutti di un metro e il Genio Civile ha accettato. Oltre alla struttura la società realizzerà un auditorium, spazio al servizio dei cittadini del quartiere.”

Melania Orazi