Siamo ormai in piena estate e guardandoci allo specchio ci rendiamo conto che sarebbe giunta l’ora di liberarsi di quel colorito grigiognolo maturato nel corso dei mesi invernali, dovuto a stress e spazi chiusi. Insomma, ammettiamolo: uno dei nostri obiettivi sarà quello di ottenere, a qualsiasi costo, una bella e sana abbronzatura, da sfoggiare al ritorno dalle vacanze.
Come fare per non correre rischi dovuti alla cattiva esposizione ai raggi del sole? Oltre ai consueti consigli riguardanti l’uso delle creme protettive e le dovute accortezze che più o meno tutti conosciamo (evitare le ore più calde, per esempio), l’’imperativo fondamentale sarà: mangiare tanta frutta e verdura. L’organismo ha infatti bisogno di un apporto di sali minerali e vitamine maggiore di quello consueto, per proteggersi dai raggi solari e per favorire la produzione nell’epidermide della melanina, il classico pigmento che ci dona l’abbronzatura.
La maestra in questo campo è senza dubbio la vitamina A (insieme alla E e alla C), per questo la Coldiretti, in vista del caldo estivo, ha stilato una sorta di classifica degli alimenti sulla base del contenuto di questa preziosa alleata. Al posto d’onore si trovano le carote con ben 1200 microgrammi di Vitamina A (per 100 grammi di parte edibile), seguite da spinaci e radicchio a pari merito; al terzo si posizionano le albicocche,poi le cicorie e lattughe, i meloni gialli, il sedano, i peperoni, i pomodori, le pesche ed infine cocomeri e ciliegie.
Questi alimenti non soltanto ci aiutano ad ottenere e prolungare un’abbronzatura naturale, ma ci difendono dal caldo e donano elasticità ed idratazione alla nostra pelle, nutrono e dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, mantengono in efficienza l’apparato intestinale con l’apporto di fibre e si oppongono all’azione dei radicali liberi prodotti nell’organismo dall’esposizione al sole, nel modo più naturale ed appetitoso possibile. A proposito di questo ricordiamo le proprietà benefiche del betacarotene, una sostanza necessaria alla corretta crescita e riparazione dei tessuti corporei, e che aiuta a mantenere la pelle liscia, morbida e sana; favorisce la protezione delle mucose riducendo così la suscettibilità alle infezioni e svolge un’azione antiossidante.
In natura il betacarotene si può trovare in forma di carotenoidi (di origine vegetale) che sono pro-vitamine ovvero precursori della già citata vitamina A (in particolare le carote, come abbiamo detto, ma anche prezzemolo, rucola, mango, papaia, ribes e lamponi) oppure in forma di retinolo (di origine animale) contenuto soprattutto nel fegato di bovino, nei formaggi e nelle uova. Inoltre assumere una buona dose degli alimenti che abbiamo elencato (carote, insalate, meloni, peperoni, pomodori, albicocche, fragole…) non serve soltanto a garantirci una tintarella mozzafiato, ma anche a combattere l’obesità ed altri disturbi alimentari, mantenendoci in ottima salute. Marta Casini