Ancora una sconfitta per la Giovolley Aprilia, che nell’ultima giornata di andata del campionato di serie D femminile perde in casa al quinto set, subendo il Ko dall’ObiettivoandVelletri, avversaria ritenuta sulla carta abbordabile ma dimostratasi tutt’altro in campo per volontà e determinazione. La prestazione delle pontine, che hanno ancora una volta risentito di una persistente mancanza di lucidità e continuità di gioco,ha condizionato la squadra rendendola soprattutto nelle fasi salienti del match poco incisiva e affidabile,un problema di tenuta emotiva già evidenziato all’indomani della sconfitta subita nel turno precedente,che giustificava in parte le perplessità e le preoccupazioni espresse alla vigilia della gara dal tecnico Francesco Romanini. Se è plausibile dire che due indizi fanno una prova,è altrettanto legittimo ritenere che la sconfitta di domenica deve essere percepita come un campanello d’allarme, un avvertimento da non sottovalutare per attuare una reazione immediata e non compromettere un percorso da ritenersi positivo e ancora in linea con gli obiettivi di inizio stagione.
Sotto lo sguardo attento del tecnico, il sestetto pontino apre il primo set giocando con buona determinazione, dando l’impressione di controllare l’incontro e regolare senza difficoltà la squadra veliterna apparsa inizialmente un po’ smarrita e remissiva (25-12). Nel secondo tempo invece tutto diventa complicato, le ospiti prendono le misure mentre l’Aprilia non più efficace come prima si irretisce, il gioco ne risente e perde consistenza e precisione, il Velletri ne approfitta e pareggia (17-25).Anche nella terza frazione di gioco la Giovolley mantiene lo stesso atteggiamento, si fa ingabbiare dalle avversarie sempre toniche e volenterose, e cede sul finale il passo alle ospiti lasciandosi sfuggire di mano il terzo parziale per (22-25).
Più equilibrato il quarto set con le ospiti sempre pronte ad approfittarne, ma con una Giovolley questa volta più attenta e meno remissiva, che reagisce e trova il pareggio conquistando il tie-break(25-22). Quinto set da dimenticare, la squadra di casa scende in campo priva di concentrazione e di idee, si lascia travolgere senza reagire subendo un parziale(0-9) pesante nelle dimensioni e nel gioco. Una quinta frazione disastrosa, che racchiude nel severo (6-15) finale la giornata negativa della squadra pontina.
Ora il campionato si fermerà per una settimana, un riposo forzato ma salutare, ottimo per ricaricare le batterie e riflettere sugli errori delle ultime prestazioni per giungere al giro di boa previsto per l’8 febbraio, pronti a ricominciare, affrontando la gara interna con il fanalino di coda Rosavolley Velletri che segnerà l’inizio della seconda e decisiva fase del campionato.
Melania Orazi