Il benessere dei capelli d’inverno
Il freddo contribuiscono a squilibrare il pH del cuoio capelluto e indebolisce il capello
La bellezza e la cura di ogni persona si manifesta anche dalla salute dei propri capelli, soprattutto perché molto spesso è una delle prime cose che salta agli occhi. Oggi, nei backstage delle sfilate più importanti, gli hair stylist dedicano sempre più tempo alla cura del capello.
Colori, tagli, acconciature donano alle donne, come agli uomini una certa particolarità, di cui non si può fare a meno. Ecco perché andrebbero sempre curati, d’estate, come d’inverno. Non solo il sole caldo della stagione estiva, il mare e i lavaggi frequenti danneggiano i capelli e il cuoio capelluto, ma anche il freddo e l’umidità invernali.
Scegliere lo shampoo giusto, in base alle proprie esigenze, è il primo passo per prendersene cura. I capelli devono essere sani, forti, lucidi. E’ bene, quindi, farsi consigliare dagli esperti. La cosmesi, ma anche la medicina, che propone prodotti indicati a chi ha problemi più seri, offrono una vasta gamma di prodotti, dagli shampoo alle maschere, dalle creme alle lozioni, dai balsami agli spray fissanti. Ciascuno va adoperato con criterio e in base al tipo di capello che si ha.
E’ utile ricordarsi, che dopo lo stress dovuto a lavaggi frequenti, uso di phon e piastre liscianti, tinte e permanenti, è necessario restituire vigore ai capelli: in questi casi, l’utilizzo di impacchi e creme è fondamentale. Bisogna rigenerarli e donare loro la lucentezza che hanno perso.
Anche in inverno, durante i mesi più freddi, a causa dell’umidità che tende ad increspare i capelli più disciplinati, si perde più tempo a metterli in ordine, e a tal proposito si utilizzano piastre roventi, che oltre a seccare il capello e il cuoi capelluto, rovinano le punte. A questo odioso problema si può rimediare con prodotti specifici anti-umidità: i più efficaci sono il pre-piega, ovvero una crema che si applica prima di asciugare i capelli e si distribuisce sulla lunghezza, e lo spray da applicare subito dopo aver finito di farsi la piega, per mantenerli lucidi e intatti.
Inoltre lo smog delle città, lo stress apportato da ritmi frenetici e dal lavoro, sono ulteriore fonte di perdita di salute del capello. Sotto pressione, infatti, il corpo aumenta la produzione di due ormoni, il testosterone e il cortisolo, che attaccano la radice dei capelli, la danneggiano e li rendono molto fragili. I soggetti più predisposti, sono persino a rischio di calvizie o alopecia.
La natura porosa del capello lo espone, durante l’inverno, agli attacchi di due grandi pericoli: il freddo e l’acqua. Il freddo è un agente vasocostrittore che indebolisce la capacità di irrorazione del cuoio capelluto; i cambiamenti improvvisi di temperatura, tra l’esterno e gli interni riscaldati, contribuiscono a squilibrare il pH del cuoio capelluto. A tal proposito è bene asciugare sempre e bene i capelli prima di uscire; ricordarsi di indossare un cappello durante i giorni più freddi; utilizzare degli shampoo volumizzanti e delle maschere nutritive, preferibilmente a base di silicone, almeno una volta alla settimana. Innovativo è il trattamento ad infrarossi e ultrasuoni con una particolare piastra a freddo che ristruttura il capello ed elimina tutte le doppie punte.
Maria Adamo