In via Pantanelle si contano i danni: la banchina su alcuni tratti di strada è crollata, una voragine ostacola la normale percorribilità dei mezzi, un tratto della suddetta via è allagato e la presenza di altre buche non agevola di certo il percorso. La voragine, dopo la segnalazione dei residenti, è stata chiusa nel pomeriggio dagli addetti della Multiservizi in maniera “artigianale”. I cittadini della zona sono insorti e lunedì scorso una delegazione si è presentata al Comune di Aprilia per rendere note le preoccupanti situazioni di abbandono e degrado urbano, nonché portare alla luce alcune operazioni di chiusura impropria delle canaline per lo sfogo dell’acqua facendo confluire poi la stessa verso la strada allagandola. Si suppone che la ragione per cui si è assistito ad un crollo della banchina sia dovuta da ripetitive infiltrazioni di acqua e questo potrebbe mettere in pericolo gli automobilisti che vi transitano.
“Autonomamente e non a norma di legge – spiega la delegazione di residenti – sono state chiuse le canaline di sfogo dell’acqua ed in questo modo la stessa si accumula da una parte per poi trovare una fuoriuscita di fortuna ed inevitabilmente allagare così una parte di via Pantanelle. Tuttavia questa procedura alimenterebbe la possibilità di creazione di voragini e crepe nei pressi della banchina, che rendono il percorso pericoloso ed a ostacoli. La strada non ha più una sua consistenza e pian piano la banchina si sta sgretolando sotto gli incessanti colpi delle ruote delle auto che transitano o a maggior ragione dei camion. E’ un disastro; la gente è realmente indignata, non si vede luce e non abbiamo ancora ricevuto risposte da parte dell’Amministrazione, che dovrebbe aver delegato la Multiservizi a provvedere alla sistemazione temporanea dei canali e alla loro pulizia. L’acqua prima defluiva per mezzo del fosso della Cannuccia nella parte posteriore a dove ora si trovano le serre e non è mai successo nulla, ma dopo aver chiuso lo sfogo l’acqua piovana o quella utilizzata per la coltivazione di ortaggi ritorna indietro e si diffonde in strada allagandola. Ricordiamo – commentano i residenti – il gravissimo incidente accaduto il 31 Dicembre. In quest’ultima vicenda un ragazzo del luogo ha rischiato la vita a causa di uno strato di ghiaccio generato dalle basse temperature di quei giorni su un ristagno di acqua a quanto pare proveniente dalle serre limitrofe. Via Pantanelle inoltre è stato il luogo di un altro brutto incidente il 26 Gennaio nel quale una Smart, per via della enorme quantità di acqua presente in strada, avrebbe sbandato ed invaso la corsia opposta fortunatamente senza creare danni seri ed irrecuperabili. Ribadiamo anche che la Polizia Locale ha stilato i verbali dei due incidenti e fatto dei rilievi sul territorio.
Tecnicamente per evitare che la strada si allaghi bisognerebbe riaprire tutto il canale di proprietà demaniale della bonifica di Latina e realizzare dei pozzetti ispezionabili oppure nel momento del bisogno si potrebbe far intervenire l’auto-spurgo. Noi cittadini abbiamo fatto molti esposti, tutte lettere morte. Il disagio che abitudinariamente affrontiamo non sorge solo nei giorni di pioggia, bensì in qualunque periodo, perché ribadiamo l’acqua proviene anche dalle serre limitrofe.”
A destare preoccupazione è anche il banchetto situato a Casello 45 su via Pantanelle a ridosso del semaforo, dove si vendono prodotti alimentari. Questa attività però creerebbe situazioni di forte rallentamento su via Nettunense e l’indisciplina alla guida è un fattore da non sottovalutare: “Disagi e pericoli per gli automobilisti sorgono anche per via del capannone dove si vendono al proprio interno i prodotti alimentari coltivati direttamente dal produttore al consumatore. Il banchetto è situato infatti a ridosso del semaforo, creando in questo modo code e rallentamenti lungo via Nettunense.” – racconta la delegazione di residenti – “Il banco sorge proprio nei pressi dell’incrocio ad una distanza a quanto si pensa non regolare, poiché non rispetterebbe gli 80 metri canonici. Anche la Polizia Locale è intervenuta per sincerarsi delle lamentele sopraggiunte e hanno constatato quanto realmente accade.”
Dopo la segnalazione gli addetti della Multiservizi nel pomeriggio odierno, incaricati dal settore Tecnologico e quest’ultima dalla Polizia Locale di Aprilia, sotto la pioggia insistente hanno chiuso la voragine con una palata di cemento ma la stessa era piena di acqua. A questo punto resta da capire quanto durerà l’ennesima toppa. I residenti di via Pantanelle segnalano inoltre la pericolosità, con annesso rischio di incidenti, del mal funzionamento del semaforo di Casello 45.
Melania Orazi