SOS ambiente: ispettori e telecamere

Assessore Lombardi:”La figura dell’Ispettore Ambientale non è un doppione di quella delle guardie eco-zoofile”

Approvato all’unaminità il regolamento per l’istituzione della figura dell’Ispettore Ambientale, una figura proposta dall’assessore all’Ambiente, Alessandra Lombardi, per combattere il degrado che ultimamente ha colpito la città di Aprilia; un degrado nato dalla maleducazione e dalla mancanza di rispetto da parte di alcuni cittadini. Sono numerose le segnalazioni, soprattutto sui social network, della situazione a limite in cui si trova Aprilia: cassonetti strapieni e rifiuti abbandonati nelle piazzole. La figura dell’Ispettore, composta da dei volontari, andrebbe a “vigilare” sul territorio Apriliano per evitare, appunto, questi episodi.

Non sono mancate le polemiche a riguardo. Soprattutto da parte del Consigliere Bafundi che non ha mancato di far notare le similitudini tra la figura dell’Ispettore Ambientale e quella delle guardie zoofile. La risposta dell’assessore Lombardi è stata pronta:”Non sono un doppione delle guardie eco-zoofile perchè quest’ultime sono state istuite dalla Asl e dalla Regione e hanno il solo compito di tutelare il benessere animale“.

Il Consigliere Tommasetti non manca di ricordare che questo progetto potrebbe fare la fine del progetto Pedibus e non andare mai in porto per l’assenza dei volontari.

Non sono solo polemiche, i commenti protagonisti dell’Aula Consiliare; non mancano, infatti, i consensi e le approvazioni da parte dei consiglieri di Aprilia. “Sono molto a favore di questo regolamento il cui obiettivo è quello di portare il decoro in questa città“, commenta a riguardo il Consigliere Pistolesi. “Bisogna limitare i danni. Diamo l’opportunità ai volontari di fare il loro lavoro“, è il commento invece del Consigliere La Pegna.

Il Consigliere Terzo non manca di far notare che bisognerebbe affrontare il tema delle video-sorveglianze; le telecamere potrebbero essere una svolta per la città di Aprilia, non solo per quanto riguarda la questione rifiuti ma anche per quanto riguarda la questione sicurezza. Non mancano, su questo punto, le rassicurazioni dell’assessore all’Ambiente sul tema telecamere.

Per concludere, l’assessore all’Ambiente non manca di far notare che le entrate dei volontari saranno vincolati ad aumentare le dotazioni dei volontari. Infatti, potrebbero avere bisogno di una macchina fotografica, come, per esempio, nel caso non riescano a fermare fisicamente una persona e quindi la macchinetta presenterebbe il pretesto per fotografare la persona o la targa.