Aprilia in Prima Linea per la sicurezza in Città

Incontro con Centinaio e Santori per proporre un piano d’azione sulla sicurezza

L’ondata di furti e rapine negli appartamenti, di scippi ai danni spesso di anziani e donne sole anche in auto, e le numerose rapine ai danni di commercianti e imprenditori anche molto violente, ha definitamente squarciato il velo d’ipocrisia e voluta sottovalutazione edificato in questi anni dalla politica, sia nazionale che locale“, scrivono gli esponenti di Aprilia in Prima Linea in un Comunicato Stampa.

Per questo motivo, hanno organizzato un incontro per Mercoledì 22 Aprile presso la Sala del Casino Cafè per discutere del tema della sicurezza con il Capogruppo al Senato della Lega Nord, Gian Marco Centinaio, e del Consigliere Regionale di Riva Destra, Fabrizio Santori.

Non si è voluto ammettere-continuano gli esponenti di Aprilia in Prima Linea- che i tagli pAPL per la sicurezza 22.04.15(1)erpetrati sulle Forze dell’Ordine e al contempo ai vari svuota carceri e condoni vari, hanno creato un mix esplosivo nella maggior parte delle città italiane e in particolar modo in territori da tempo depressi come Aprilia. Se ci aggiungiamo anche politiche in tema d’immigrazione clandestina a dir poco discutibili, dove si è edificato un razzismo al contrario nei confronti dei cittadini italiani, lasciando una sostanziale impunità a larghe fasce di criminalità straniera e Rom in particolar modo, il quadro tracciato e particolarmente fosco“.

Mettiamoci anche la sospettosa insistenza da parte della politica apriliana a vedere come unico rimedio per la sicurezza dei cittadini nella videosorveglianza, e non toccando in maniera dovuta il tema del controllo e del presidio del territorio dal punto di vista fisico da parte delle Forze dell’Ordine, per non disturbare il manovratore politico di alto livello di turno“.

Aprilia in Prima Linea intende proporre un piano d’azione sulla sicurezza organico e che parta, come nostro costume, da un rapporto stretto con le Istituzioni e con i suoi rappresentanti fino alla costituzione di forme di presidio del territorio civiche (le Ronde per intenderci) in supporto e non certamente in sostituzione alle Forze dell’Ordine. Il nostro movimento si farà portavoce sul territorio di appoggiare la proposta della Lega riguardo la modifica dell’Art. 52 del C.P. riguardo la legittima difesa e allo stesso tempo, di coagulare una proposta politica di ampio respiro che tenga conto delle esigenze dei cittadini che oggi vivono in uno stato di paura non solo in strada ma anche dentro le loro case“, concludono.

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