Si è tenuta oggi, presso l’Ex Mattatoio, la presentazione del libro di Michele Azzerri “Rivoluzione e Internazionalismo“. L’Evento è a cura dell‘Associazione Arci La Freccia.
Ha presentato l’incontro Antonio Moscato, che ha esordito ringranziando chi ha contribuito a costruire questo evento.
E’ intervenuto all’incontro anche Francesco Locantore, del Centro Livio Maitan, che grazie alla loro struttura e documentazione, hanno reso possibile la stesura di questo libro.
Il titolo, “Rivoluzione e Internazionalismo”, traccia le due linee guida del contenuto del libro di Michele Azzerri.
La prima parte traccia il pensiero di Trotsky, è una raccolta che approfondisce i più svariati campi, dalla storia alla cultura, dalla filosofia all’arte.
La seconda parte riprende la narrazione dopo la morte di Trotsky e quindi tratta i pensieri dei Trotskini. La situazione è dopo la seconda guerra mondiale e il Trotskismo in questo periodo subisce molti scisma, dai quali però si può trarre una linea.
Nella terza parte del lavoro c’é il confronto con il marxismo italiano, per sottolineare storicamente le due vicinanze e allontananze di questi due autori.
Infine, la quarta parte tratta della crisi economica mondiale del 2008, elaborazione teorica e una lettura della realtà.
Un tema attuale, in un tuffo tra passato, presente e futuro.