L’appello degli studenti del Rosselli: ‘Non siamo disposti ad accettare altri morti’

Ecco la lettera integrale che alcuni studenti del Rosselli hanno scritto a seguito del triste avvenimento di via dei Giardini

Una lettera a tinte forti, con un messaggio ben preciso: fare qualcosa per la comunità giovanile, come la messa in sicurezza di alcuni tratti. L’ennesimo, triste, incidente in via dei Giardini è il motivo scatenante della lettera dei ragazzi dell’Istituto “Carlo e Nello Rosselli”.

Non siamo carne da macello, non siamo disposti ad accettare altri morti non vogliamo continuare a vivere con questa incertezza. Non è possibile uscire di casa per recarsi a scuola ed essere falciati, ed essere distrutti, ed essere annientati. Nessuno parli di fatalità, nessuno dica che non si poteva prevedere. È qualcosa che è accaduto e può ancora accadere. Le fermate dell’autobus sul ciglio della strada e senza nessuna protezione sono qualcosa che grida vendetta al cielo. Recarsi a scuola dovendo essere costretti a camminare sul ciglio della strada, è qualcosa di disumano. Forse siamo noi a sbagliare, forse non è vero che queste strade sono piene di automobili e basta una distrazione perché un giorno qualunque diventa un giorno di dolore. Noi studenti del Rosselli urliamo a tutti gli adulti di Aprilia: “Lo sapete, lo sapete, lo sapete. Fate qualcosa prima di dover rivivere giorni simili.